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LIVE Sci di fondo, Sprint Mondiali 2023 in DIRETTA: Klaebo e Sundling si confermano padroni! Azzurri fuori ai quarti
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16.20: La nostra diretta si chiude qui. Grazie per averci seguito e buon pomeriggio
16.17: Amaro in bocca per l’Italia: la medaglia era molto difficile, diciamolo chiaramente, anche se Pellegrino, ma pure Mocellini, non temono confronti in generale con Chappaz, che la medaglia l’ha conquistata. Le buone notizie arrivano dal settore femminile con due ragazze giovani come Laurent e De Martin qualificate per i quarti
16.16: Splendida rimonta di Golberg per la medaglia d’argento, mentre la Francia torna sul podio mondiale in una sprint a 17 anni grazie a Chappaz che porta in Francia la prima medaglia della storia in tecnica classica
16.14: Klaebo va a prendersi la terza vittoria mondiale nella sprint in carriera e la vittoria numero 15 in stagione. Nettissima la vittoria del fuoriclasse norvegese
16.13: ORO PER KLAEBO!!! CHE DOMINIO PER IL NORVEGESE! Argento per Golberg a completare la doppietta norvegese e bronzo per la Francia con Chappaz
16.12: Klaebo vince per distacco
16.10: Gara di testa di Klaebo
16.06: Tra poco il via della sprint maschile con Klaebo (Nor), Halfvarsson (Swe), Chanavat (Fra), Golberg (Nor), Novak (Cze), Chappaz (Fra)
16.02: Una Svezia da favola! Sundling va a prendersi un altro oro dopo quello mondiale in tecnica classica, quello olimpico9 in tecnica libera. Secondo posto per Ribom che va ad impreziosire un’ottima stagione e terzo posto per Dahlqvist che aggiunge un’altra perla alla sua grande carriera
16.00: ORO SUNDLING! Il terzo consecutivo per la svedese, argento per Ribom e bronzo per Dahlqvist, quarto posto per Svahn a completare il poker svedese
16.00: Campionato svedese sull’ultima salita, sono quattro davanti, mollano le norvegesi
15.59: Via libera per la tripletta (o addirittura poker) svedese sulla salita più pesante
15.59: Sundling davanti al termine della prima salita
15.58: E’ Skistad a fare l’andatura prima della salita
15.55: Queste le protagoniste della finale femminile: Dahlqvist (Swe), Skistad (Nor), Ribom (Swe), Sundling (Swe), T. Weng (Nor), Svahn (Swe)
15.54: Così la finale maschile: Klaebo (Nor), Halfvarsson (Swe), Chanavat (Fra), Golberg (Nor), Novak (Cze), Chappaz (Fra)
15.53: Semifinale veloce! Vince la batteria Chappaz che va ad aggiungersi a Chanavat in finale, secondo posto per Golberg e terzo per Novak che scalza Northug dai ripescati e va in finale assieme a Chanavat
15.50: Caduta per Schoonmaker
15.48: Al via nella seconda semifinale Golberg (Nor), Novak (Cze), Chappaz (Fra), Grate (Swe), Schoonmaker (Usa), Jay (Fra)
15.46: Klaebo domina la batteria pur frenando nel finale, secondo posto in rimonta per Halfvarsson, terzo posto per Chanavat e quarto per Northug
15.45: Clamoroso! Caduta per Valnes in salita
15.43: Al via nella prima semifinale maschile Valnes (Nor), Klaebo (Nor), Ahonen (Fin), Halfvarsson (Swe), Northug (Nor), Chanavat (Fra),
15.42: Queste le finaliste della gara femminile: Dahlqvist (Swe), Skistad (Nor), Ribom (Swe), Sundling (Swe), T. Weng (Nor), Svahn (Swe)
15.40: Saranno solo norvegesi e svedesi in finale! Vince Svahn in rimonta davanti a T. Weng. Le ripescate saranno Sundling e Dahlqvist
15.26: Al via nella seconda semifinale: T. Weng (Nor), Svahn (Swe), Kern (Usa), Svendsen (Nor), Brennan (Usa), Gimmler (Ger), Hagstroem (Swe)
15.34: Vittoria in rimonta di Ribom che dunque si qualifica per la finale sopravanzando Skistad. Possibili ripescate altre due svedesi Sundling e Dahlqvist. Batteria velocissima
15.30: Al via nella prima semifinale della gara femminile Dahlqvist (Swe), Skistad (Nor), Beranova (Cze), Faehndrich (Sui), Ribom (Swe), Sundling (Swe)
15.29: Peccato perchè il primo tempo fuori dal ripescaggio, a favore di Ahonen e Grate, è quello di De Fabiani, fuori per 3 decimi
15.28: Vince la batteria Jay che è il terzo francese qualificato per le semifinali, davanti allo statunitense Schoonmaker
15.26: Moilanen e Haeggstroem si toccano e si danneggiano in salita
15.25: Al via nella quinta batteria Moilanen (Fin), Cerny (Cze), Haeggstroem (Swe), Schoonmaker (Usa), Jay (Fra), Maki (Fin)
15.21: Ancora un quarto posto per l’Italia. Vince Chappaz davanti a Novak, terzo posto per Grate che entra fra i potenziali qualificati
15.21: de Fabiani terzo sulla salita, cadono Simenc e Taugboel
15.20: Risale De Fabiani nella prima salita
15.18: Ultima carta azzurra con De Fabiani, non proprio uno specialista di queste gare. I protagonisti della quarta batteria: Novak (Cze), Chappaz (Fra), Taugboel (Nor), De Fabiani (Ita), Simenc (Slo), Grate (Swe)
15.16: Fuori anche Mocellini. L’azzurro è quarto, gara che si preannuncia disastrosa per i colori italiani. Vince Chanavat, davanti a Golberg, gli altri tutti fuori in questa batteria
15.15: Accelerata di Bury nella parte finale della salita più dura. Mocellini quarto
15.14: Mocellini alle spalle di Chanavat in salita
15.12: Al via nella terza batteria Simone Mocellini. I protagonisti: Ogden (Usa), Chanavat (Fra), Golberg (Nor), Mocellini (Ita), Bury (Pol), Kilp (Est)
15.10: Niente da fare per Pellegrino, che è quarto. Peccato per l’azzurro che non aveva speranze con queste caratteristiche di percorso. Vince Halfvarsson, secondo Northug, terzo Jouve che è lucky loser. L’Italia si aggrappa a Mocellini e De Fabiani
15.10: Scivola Jouve in salita, Pellegrino è terzo
15.08: Northug, Jouve, Pellegrino alla base della salita
15.06: C’è Federico Pellegrino a caccia della semifinale nella seconda batteria. Questi i protagonisti: Halfvarsson (Swe), Northug (Nor), Pellegrino (Ita), Jouve (Fra), Mrkonjic (Aut), Brugger (Ger)
15.05: Valnes vince la prima batteria battendo Klaebo che ha rischiato qualcosa nel finale rialzandosi, terzo Ahonen, quarto Ritchie, possibili ripescati
15.04: Incredibile! Cade Anger che stava facendo molto bene, se ne vanno i due norvegesi
15.03: Klaebo fa gara di testa
15.00: Al via nella prima batteria della gara maschile Valnes (Nor), Klaebo (Nor), Anger (Swe), Seller (Cze), Ahonen (Fin), Ritchie (Can)
14.58: Vittoria per Hagstroem davanti a Gimmler e terzo posto buono per il ripescaggio per Beranova. Le ripescate sono Beranova e Brennan
14.54: Al via nell’ultima batteria Gimmler (Ger), Hagstroem (Swe), Diggins (Usa), Beranova (Cze), L. Weng (Nor), Urevc (Slo)
14.52: Dominio della svedese Svahn che vince la batteria, secondo posto per Kern, terzo per Svendsen che si inserisce in zona ripescaggio assieme a Brennan
14.50: Kern davanti sulla prima salita, De Martin Pinter ultima ma in gruppo
14.47: Ultima carta azzurra nella quarta batteria con De Martin Pinter protagonista. Al via Svahn (Swe), Kern (Usa), Janatova (Cze), Svendsen (Nor), Matintalo (Fin), De Martin Pinter (Ita)
14.46: Vittoria per la svedese Sundling, secondo posto per una T. Weng non brillantissima, Rydzek è terza ed entra fra le ripescabili. Ultimo posto per Laurent che ha mollato nel finale
14.44: Cade Joensuu in salita, Laurent è quinta
14.41: C’è Laurent nella terza batteria. Queste le protagoniste: T. Weng (Nor), Joensuu (Swe), Sundling (Swe), Rydzek (Ger), Laurent (Ita), Kaleta (Pol)
14.39: Ribom vince la seconda batteria, secondo posto per Faehndrich. Purtroppo eliminata Pittin perchè i tempi di Brennan e Kahara sono migliori della batteria precedente
14.36: Al via nella seconda batteria Brennan (Usa), Faehndrich (Sui), Ribom (Swe), Kahara (Pol), Carl (Ger), Marcisz (Pol)
14.34: Dahlqvist vince la batteria come da pronostico, secondo posto per la norvegese Skistad, terzo posto per un’ottima Pittin che si mette in attesa per il ripescaggio, sopravanzando per tre centesimi Meier
14.33: Dahlqvist davanti in salita, Pittin è quarta sulla salita
14.29: Al via nella prima batteria Cristina Pittin assieme a Dahlqvist (Swe), Skistad (Nor), Antosova (Cze), Kyllonen (Fin), Meier (Sui)
14.27: Si gareggia su un circuito di 1.4 km
14.24: In campo maschile Pellegrino sarà al via di una durissima seconda batteria con Halfvarsson (Swe), Northug (Nor), Jouve (Fra), Mrkonjic (Aut), Brugger (Ger), Mocellini partirà nella terza batteria con Ogden (Usa), Chanavat (Fra), Golberg (Nor), Bury (Pol), Kilp (Est), De Fabiani prenderà il via nella quarta batteria con Novak (Cze), Chappaz (Fra), Taugboel (Nor), Simenc (Slo), Grate (Swe)
14.21: In campo femminile Pittin sarà al via della prima batteria con Dahlqvist (Swe), Skistad (Nor), Antosova (Cze), Kyllonen (Fin), Meier (Sui), Laurent prenderà il via nella terza batteria con T. Weng (Nor), Joensuu (Swe), Sundling (Swe), Rydzek (Ger), Kaleta (Pol) e De Martin Pinter nella quarta con Svahn (Swe), Kern (Usa), Janatova (Cze), Svendsen (Nor), Matintalo (Fin)
14.18: Sei gli azzurri che si sono qualificati per la fase decisiva, Nadine Laurent, Iris De Martin e Cristina Pittin tra le donne, Federico Pellegrino Simone Mocellini e Francesco De Fabiani tra gli uomini
14.15: Bentornati alla diretta live della fase decisiva della sprint del Mondiale di Planica
13.37: Appuntamento dalle 14.30 per i quarti di finale con sei azzurri in gara
13.35: Questa la composizione delle batterie:
Valnes (Nor), Klaebo (Nor), Anger (Swe), Seller (Cze), Ahonen (Fin), Ritchie (Can)
Halfvarsson (Swe), Northug (Nor), Pellegrino (Ita), Jouve (Fra), Mrkonjic (Aut), Brugger (Ger)
Ogden (Usa), Chanavat (Fra), Golberg (Nor), Mocellini (Ita), Bury (Pol), Kilp (Est)
Novak (Cze), Chappaz (Fra), Taugboel (Nor), De Fabiani (Ita), Simenc (Slo), Grate (Swe)
Moilanen (Fin), Cerny (Cze), Haeggstroem (Swe), Schoonmaker (Usa), Jay (Fra), Maki (Fin)
13.29: Chiusa la qualificazione, tra poco la composizione delle batterie
13.23: Sta per concludersi la qualificazione
13.13: Proseguono gli arrivi ma sono tutti lontani dai primi
13.05: A seguire Cerny, Mocellini, Haeggstroem, Northug, Schoonmaker, Pellegrino, De Fabiani, Anger, Jouve, Jay, Simenc, Maki, Seller, Grate, Ahonen, Mrkonjic, Bury, Ritchie, Brugger, Kilp
13.02: Così la top 10: Valnes, Klaebo, Golberg, Novak, Halfvarsson, Ogden, Chappaz, Chanavat, Milanen, Taugboel
13.02: I partenti sono 139 ma nessuno ora riuscirà ad inserirsi nelle prime posizioni
13.01: Niente da fare per Graz che non riesce a superare il taglio, è 35mo a 13″93
12.59: Bene De Fabiani che si inserisce subito dietro a Pellegrino al 17mo posto
12.57: Moilanen si inserisce davanti agli azzurri, è nono
12.57: Cerny si inserisce al decimo posto. Mocellini undicesimo, Pellegrino 15mo
12.56: Novak quarto e Halfvarsson quinto al traguardo
12.56: Valnes va clamorosamente al comando con 1″ su Klaebo
12.55: Taugboel è sesto subito davanti a Mocellini
12.55: Ogden si inserisce al terzo posto
12.54: Bene Mocellini che è quinto con un ritardo di 6″66
12.54: Jouve nono a 9″ da Klaebo
12.53: Schoonmaker sesto, Pellegrino solo settimo a 7″44 dalla testa, ha perso tanto nella prima parte, ha tenuto bene nel finale
12.53: Klaebo in testa con 2″64 su Golberg
12.52: Anger si inserisce al quarto posto
12.51: Golberg avanti per 3″5 su Chappaz
12.51: Chappaz davanti a Northug al traguardo
12.50: Golberg davanti all’intermedio, partito Pellegrino
12.50. Miglior tempo di Northug all’intermedio
12.49: Chappaz ha un vantaggio di 4″ su Schaad all’intermedio
12.47: Partito il francese Chappaz
12.44: L’Italia, in campo maschile, schiererà Federico Pellegrino Simone Mocellini, Francesco De Fabiani e Davide Graz.
12.41: Tra sei minuti il via della qualificazione maschile
12.37: Questa la composizione delle batterie femminili:
Dahlqvist (Swe), Skistad (Nor), Antosova (Cze), Kyllonen (Fin), Meier (Sui), Pittin (Ita)
Brennan (Usa), Faehndrich (Sui), Ribom (Swe), Kahara (Pol), Carl (Ger), Marcisz (Pol)
T. Weng (Nor), Joensuu (Swe), Sundling (Swe), Rydzek (Ger), Laurent (Ita), Kaleta (Pol)
Svahn (Swe), Kern (Usa), Janatova (Cze), Svendsen (Nor), Matintalo (Fin), De Martin Pinter (Ita)
Gimmler (Ger), Hagstroem (Swe), Diggins (Usa), Beranova (Cze), L. Weng (Nor), Urevc (Slo)
12.31: Conclusa la qualificazione femminile
12.29: Tra poco conosceremo la composizione delle cinque batterie femminili. Tra poco più di un quarto d’ora il via della qualificazione maschile
12.26: Queste le altre qualificate ai quarti di finale: Hagstroem, Kern, Janatova, Diggins, Svendsen, Beratova, L. Weng, Matintalo, Urevc, Kahara, Antosova, De Martin Pinter, Rydzek, Carl, Kyllonen, Laurent, Marcisz, Meier, Pittin, Kaleta
12.24: Si stanno completando gli ultimi arrivi, ci saranno ben tre azzurre al via nei quarti di finale
12.18: Al via ora atlete di livello inferiore rispetto a quelle che si vedono di solito in Coppa del Mondo e dunque si può giù ufficializzare la top 10: Sundling, Ribom, Skistad, Gimmler, Dahlqvist, Brennan, Svahn, Faehndrich, T. Weng, Joensuu
12.17: Al momento ci sono ben tre azzurre qualificate! De Martin Pinter 22ma, Laurent 26ma e Pittin 29ma
12.16: Bravissima anche De Martin Pinter che è 22ma e si qualifica! Sorprendenti le givani italiane, finalmente si intravede qualche luce
12.15: Brava Nadine Laurent! L’azzurra chiude con 14″88 di ritardo ed è 25ma, qualificazione quasi acquisita
12.14: Nei primi 30 all’intermedio sia Laurent, sia De Martin
12.14: Pittin riesce ad inserirsi al 27mo posto! Possibilità di qualificazioni
12.13: Anche Kaleta è davanti a Monsorno che purtroppo è eliminata
12.13: Anche la polacca Marcisz è davanti a Monsorno
12.11: Monsorno è sul filo, 29mo posto per lei, appena superata da Swirbul
12.10: Terzo posto per Skistad a 2″10 dalla testa
12.09: Nono posto per Joensuu, Monsorno è già 23ma, a rischio eliminazione
12.09: Bene Brennan che si inserisce al quinto posto
12.08: Sundling prima! E’ lei la favorita per l’oro, decima Janatova, undicesima Diggins, dodicesima Svendsen
12.08: L. Weng si inserisce al decimo posto perdendo tanto nel finale
12.07: Svahn chiude quarta a 5″29 dalla testa, T. Weng è sesta, Kern undicesima
12.06: Ribom devastante! E’ prima con 4″ di vantaggio su Gimmler
12.05: Terzo posto per Faehndrich al traguardo a 1″72
12.05: Hagstroem è terza al traguardo a 2″47 dalla testa
12.05: Dahlqvist dietro a Gimmler per 27 centesimi, Monsorno quarta a 11″ dalla testa
12.04: Gimmler in testa al traguardo davanti a Beranova
12.03: Dahlqvist prima all’intermedio, Monsorno ultima a 8″
12.03: Gimmler in testa all’intermedio
12.03: Beranova ha 6″ di vantaggio su Skinder al km 0.9
12.01: Partita la prima azzurra, Nicole Monsorno
12.01: Tracciato di 1.4 km, sono 100 le atlete al via
12.00: Al cancelletto di partenza la ceca Beranova
11.58: L’Italia schiera al via Nadine Laurent, Iris De Martin, Nicole Monsorno e Cristina Pittin, tutte con limitate possibilità di qualificazione alla seconda fase.
11.56: Sono invece tre le ragazze capaci di ripetersi nella rincorsa alle prime tre posizioni si tratta di Lotta Udnes Weng (1-1-0), giunta seconda a Beitostølen e prima in Val di Fiemme; della gemella Tiril Udnes Weng (0-1-1), terza a Kuusamo e seconda in Val di Fiemme; nonché di Emma Ribom (1-1-0), vincitrice a Kuusamo e seconda a Les Rousses. Per il resto, Fähndrich e Skistad non si sono mai ripresentate nella top-three. Johanna Hägstrom è giunta seconda a Kuusamo, mentre si sono attestate una volta sul gradino più basso del podio Johanna Matintalo (Beitostølen), Mathilde Myhrvold (Val di Fiemme) e Maja Dahlqvist (Les Rousses).
11.54: Nella stagione in corso si sono disputate 4 sprint a tecnica classica, in cui si sono imposte altrettante atlete diverse e sono complessivamente salite sul podio nove differenti donne. Le quattro affermazioni sono state appannaggio di Emma Ribom (Kuusamo), Nadine Fähndrich (Beitostølen), Lotta Udnes Weng (Val di Fiemme) e Kristine Stavås Skistad (Les Rousses).
11.52: Finora si contano sette atlete capaci di laurearsi campionesse del mondo della sprint. Fra di esse spicca la figura di Marit Bjørgen, unica fondista in grado di conquistare 4 ori iridati (2003, 2011, 2013, 2015). La norvegese, oltre a detenere il primato di vittorie consecutive (tre), è anche la sola riuscita a vincere il titolo mondiale sia in alternato che a skating. Vi è invece solamente una campionessa del mondo della sprint attualmente in attività. Si tratta di Jonna Sundling (iridata nel 2021).
11.49: Klæbo (2-1-0) comanda invece solitario sul fronte dei podi (3), non avendo mai mancato le prime tre posizioni quando si è presentato al via. Sono 2 gli ingressi nella top-three di Jouve (2-0-0), Simone Mocellini (0-1-1), Calle Halfvarsson (0-1-1) e Pål Golberg (0-0-2). Infine si conta 1 presenza anche per Even Northug (0-1-0).
11.46: In campo maschile nella stagione in corso si sono disputate 4 sprint in passo alternato, nelle quali si sono imposti due atleti diversi e sono complessivamente saliti sul podio sei differenti uomini. I successi sono stati equamente spartiti tra Johannes Høsflot Klæbo (Kuusamo, Val di Fiemme) e Richard Jouve (Beitostølen, Les Rousses).
11.43: Si assegnano i primi due titoli iridati dell’edizione 2023 sulla neve slovena e la gara che apre il programma, dopo le qualificazioni di ieri, è la sprint a tecnica classica, una delle gare in cui l’Italia può dire la sua in chiave podio.
11.40: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della sprint a tecnica classica valida per il Campionato Mondiale 2023 di Planica
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Buongiorno agli amici di OA Sport, e benvenuti alla DIRETTA LIVE della sprint a tecnica classica valida per il Campionato Mondiale 2023 di Planica. Si assegnano i primi due titoli iridati dell’edizione 2023 sulla neve slovena e la gara che apre il programma, dopo le qualificazioni di ieri, è la sprint a tecnica classica, una delle gare in cui l’Italia può dire la sua in chiave podio.
Sino a oggi sono stati dieci i fondisti capaci di laurearsi campioni del mondo della sprint in campo maschile. Il bis del titolo è stato a lungo un tabù, sino a quando Johannes Høsflot Klæbo non è riuscito a sfatarlo proprio nel 2021. Due anni fa il norvegese si impose in alternato, dopo averlo fatto già nel 2019 a skating. Il solo altro atleta attualmente in attività a essersi già fregiato di un oro iridato è l’italiano Federico Pellegrino, affermatosi nel 2017, ovviamente nella prediletta tecnica libera.
Nella stagione in corso si sono disputate 4 sprint in passo alternato, nelle quali si sono imposti due atleti diversi e sono complessivamente saliti sul podio sei differenti uomini. I successi sono stati equamente spartiti tra Johannes Høsflot Klæbo (Kuusamo, Val di Fiemme) e Richard Jouve (Beitostølen, Les Rousses). Klæbo (2-1-0) comanda invece solitario sul fronte dei podi (3), non avendo mai mancato le prime tre posizioni quando si è presentato al via. Sono 2 gli ingressi nella top-three di Jouve (2-0-0), Simone Mocellini (0-1-1), Calle Halfvarsson (0-1-1) e Pål Golberg (0-0-2). Infine si conta 1 presenza anche per Even Northug (0-1-0). L’Italia, in campo maschile, schiererà Federico Pellegrino Simone Mocellini, Francesco De Fabiani e Davide Graz.
Finora si contano sette donne capaci di laurearsi campionesse del mondo della sprint. Fra di esse spicca la figura di Marit Bjørgen, unica fondista in grado di conquistare 4 ori iridati (2003, 2011, 2013, 2015). La norvegese, oltre a detenere il primato di vittorie consecutive (tre), è anche la sola riuscita a vincere il titolo mondiale sia in alternato che a skating. Vi è invece solamente una campionessa del mondo della sprint attualmente in attività. Si tratta di Jonna Sundling (iridata nel 2021).
Nella stagione in corso si sono disputate 4 sprint a tecnica classica, in cui si sono imposte altrettante atlete diverse e sono complessivamente salite sul podio nove differenti donne. Le quattro affermazioni sono state appannaggio di Emma Ribom (Kuusamo), Nadine Fähndrich (Beitostølen), Lotta Udnes Weng (Val di Fiemme) e Kristine Stavås Skistad (Les Rousses). Sono invece tre le ragazze capaci di ripetersi nella rincorsa alle prime tre posizioni si tratta di Lotta Udnes Weng (1-1-0), giunta seconda a Beitostølen e prima in Val di Fiemme; della gemella Tiril Udnes Weng (0-1-1), terza a Kuusamo e seconda in Val di Fiemme; nonché di Emma Ribom (1-1-0), vincitrice a Kuusamo e seconda a Les Rousses. Per il resto, Fähndrich e Skistad non si sono mai ripresentate nella top-three. Johanna Hägstrom è giunta seconda a Kuusamo, mentre si sono attestate una volta sul gradino più basso del podio Johanna Matintalo (Beitostølen), Mathilde Myhrvold (Val di Fiemme) e Maja Dahlqvist (Les Rousses). L’Italia schiera al via Nadine Laurent, Iris De Martin, Nicole Monsorno e Cristina Pittin, tutte con limitate possibilità di qualificazione alla seconda fase.
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della sprint a tecnica classica valida per il Campionato Mondiale 2023 di Planica: minuto dopo minuto, per non perdere davvero nulla. Si comincia a partire dalle ore 12.00 con le qualificazioni. Dalle 14.30 la fase finale. Buon divertimento!
Foto: LaPresse