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LIVE UAE Tour 2023, tappa di oggi in DIRETTA: Rubio vince sul Jebel Jais, Evenepoel nuovo leader della generale

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Remco Evenepoel

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13.49 Con questo, si chiude qui la DIRETTA LIVE della terza tappa dell’UAE Tour 2023! Grazie per averci seguito e buon proseguimento!

13.48 Ed ecco anche la top 10 della generale dopo questa frazione, assai cambiata rispetto a ieri.

1 2 ▲1 Soudal – Quick Step 6 8:27:22
2 1 ▼1 INEOS Grenadiers 0:07
3 4 ▲1 Bahrain – Victorious 0:11
4 14 ▲10 EF Education-EasyPost 1:01
5 20 ▲15 Bahrain – Victorious 1:04
6 28 ▲22 Team DSM 1:10
7 30 ▲23 Team DSM ,,
8 75 ▲67 Movistar Team 1:11
9 15 ▲6 EF Education-EasyPost ,,
10 36 ▲26 UAE Team Emirates 1:12

13.44 Come si può notare, con lo sprint Evenepoel ha guadagnato anche un secondo su tutti gli avversari, essendo riuscito a creare un buco tra sé e Yates.

13.43 Questa la Top 10 della terza tappa dell’UAE Tour 2023 con arrivo sul Jebel Jais:

1 Movistar Team 40 50 4:51:24
2 Soudal – Quick Step 25 30 0:14
3 UAE Team Emirates 20 18 0:15
4 Astana Qazaqstan Team 15 13 ,,
5 INEOS Grenadiers 10 10 ,,
6 Team DSM 7 7 ,,
7 Jumbo-Visma 5 4 ,,
8 Team DSM 3 3 ,,
9 Jumbo-Visma 2 2 ,,
10 BORA – hansgrohe 1 1 ,,

13.42 A completare il podio di giornata è Adam Yates. Il capitano della UAE Team Emirates ha messo alla frusta i suoi compagni di squadra nella prima parte di salita, ma non ha mai trovato lo spunto giusto per attaccare.

13.41 Evenepoel non ha voluto per nulla forzare la mano. Dovevano essere gli altri ad attaccare e Rubio non lo preoccupa più di tanto: ritmo gestibile senza permettere attacchi, scatto sull’ultimo rettilineo per l’abbuono e maglia di leader della generale che finisce sulle sue spalle.

13.40 Sul vincitore di giornata, è stato l’unico che ha avuto il coraggio di attaccare sull’ultima salita. Azione preparata in maniera certosina dalla Movistar, approfittando anche del fatto che gli altri uomini di classifica hanno preferito marcarsi in attesa della frazione di domenica.

13.38 E al secondo posto Remco Evenepoel! Il belga si accontenta dello sprint per gli abbuoni e diventa il nuovo leader della classifica generale!

13.38 A BRACCIA ALZATE EINAR RUBIO!! VINCE IL COLOMBIANO SUL JEBEL JAIS!

13.36 Telecamere fisse per Einar Rubio! Un gran bel regalo di compleanno per il colombiano, il primo successo in carriera!

13.35 Evenepoel non vuole attaccare, vuole aspettare che lo facciano gli altri. Nessuno ci prova, e Rubio entra all’ultimo chilometro con 35” di vantaggio!

13.34 Ultimi 1700 metri per Rubio, che ha ancora 34”! Evenepoel in seconda posizione dietro Mauro Schmid, che ha però finito le forze…

13.33 Intanto si staccano Andrey Amador (EF Education-Easypost) e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech).

13.32 Ora il gruppo è in fase di recupero, meno di 40” per Einar Rubio. Si decide qui se il colombiano può andarla a vincere.

13.30 Einar Rubio sta per entrare negli ultimi tre chilometri, quelli più difficili di giornata.

13.29 Ripreso Samuele Zoccarato.

13.28 Cinque chilometri al traguardo, c’è Pieter Serry (che è rientrato) a mettersi in testa al gruppo principale che sta provando a riprendere Zoccarato.

13.27 Curiosamente, Einar Rubio sta provando a farsi un bel regalo di compleanno, compiendo proprio quest’oggi 25 anni.

13.25 Intanto però il vantaggio di Rubio continua a salire: 55 secondi a 6 chilometri dal traguardo!

13.23 Saranno gli ultimi tre chilometri a definire il destino di questa giornata, con percentuali un po’ meno pedalabili, tenendoci attorno al 7-8%.

13.21 43” il vantaggio di Einar Rubio sul gruppo Plapp.

13.19 Il danese viene marcato a uomo da Joshua Tarling della Ineos-Grenadiers. Zoccarato intanto è ancora a metà strada tra plotone e Rubio.

13.18 Continua la propria azione Einar Rubio, mentre dietro altra accelerazione di Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates).

13.15 Finisce il lavoro Torres, Rubio va via da solo! Alle spalle dello spagnolo, prova a portarsi sotto Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizané). Ultimi 10 chilometri!

13.15 Tentativo Movistar! Allunga Einar Rubio assieme ad Albert Torres che prova a lanciarlo.

13.14 Dopo un paio di chilometri in cui la UAE Team Emirates ha provato a forzare, si rientra nei ranghi con un ritmo alquanto tranquillo.

13.13 Esce dal gruppo Marc Soler ,sempre della UAE Team Emirates. Gli vanno dietro Joshua Tarling (Ineos-Grenadiers) e un uomo della Bora-Hansgrohe, ma il tentativo ha vita breve.

13.10 Si riporta avanti la UAE Team Emirates con Mikkel Bjerg, Adam Yates vuole rendere la corsa dura…

13.09 Foratura per Pieter Serry (Soudal-Quick Step), Evenepoel potrebbe aver perso un gregario.

13.08 Inchiodata in gruppo da parte di Geoffrey Bouchard, fortunatamente restano tutti in piedi.

13.06 Ripreso Lazkano, mancano 14 chilometri al traguardo. Il gruppo è ancora parecchio nutrito.

13.05 Continua a scendere vertiginosamente il margine dello spagnolo, sono rimasti solo 30” secondo la grafica…

13.04 Cambio della guardia in testa, con Danny Van Poppel della Bora-Hansgrohe a fare il ritmo.

13.03 E infatti continua a scendere il margine di Lazkano, ora a 1’30”.

13.01 Attacco di un uomo della UAE Team Emirates, si tratta di Mikkel Bjerg. Il danese viene rapidamente ripreso dopo un paio di curve.

13.00 E adesso c’è la UAE Tour a fare il ritmo per Adam Yates. Si stacca anche Merlier dopo il lavoro fatto in precedenza.

12.57 E piano piano, il margine di Lazkano scende, ora segnalato a 2’25”.

12.54 Il plotone, sotto la spinta di un ottimo Tim Merlier, inizia a perdere i primi elementi, tra cui spicca Olav Kooij (Jumbo-Visma). La maglia bianca è stata coinvolta anche in una caduta senza conseguenze in precedenza.

12.53 Anche il gruppo è sul Jebel Jais. E si iniziano a vedere le maglie della Bahrain-Victorious che inizia a fare l’andatura.

12.50 Oier Lazkano è sulle prime rampe del Jebel Jais! E proprio in questo momento, il gruppo sta andando a riprendere Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané).

12.49 Le pendenze andranno leggermente a salire con il passare dei chilometri. Ma per la prima metà di ascesa si rimane sempre tra il 4 ed il 6%.

12.46 meno di 25 chilometri al traguardo. Manca sempre meno all’attacco del Jebel Jais.

12.43 Ora la EF Education-Easypost a fare l’andatura in gruppo.

12.40 Ormai Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané) sono segnalati a 2’30” da Lazkano. Non manca molto al ricongiungimento.

12.37 Superato il cartello dei -30 chilometri al traguardo.

12.34 Per Lazkano due vittorie da professionista: la terza tappa della Volta a Portugal 2020, in maglia Caja Rural-Seguros, e la seconda frazione del Giro di Vallonia dello scorso anno

12.31 Gruppo segnalato a 3’44” da Lazkano. Il plotone sta conservando un po’ di energie da spendere probabilmente sull’ultima salita.

12.28 Oier Lazkano è adesso a 35 chilometri dalla conclusione della tappa. La media oraria ha superato da poco i 40 all’ora.

12.25 Dall’altra parte Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané) sembra che abbiano tirato i remi in barca. Non ci vorrà molto per farsi riassorbire dal plotone.

12.23 Quello di Lazkano assomiglia più ad un tentativo matto e disperato. Anche perché il gruppo sembra avere tutto sotto controllo.

12.20 Mancano 41 chilometri al traguardo.

12.17 Aumenta il vantaggio di Oier Lazkano, che ha 45” su Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané). Gruppo principale a 3’30”.

12.14 Tornando all’ultima salita, nonostante la lunghezza non dovrebbe provocare grosse differenze tra gli uomini migliori in salita. Negli scorsi anni i protagonisti sono spessi arrivati insieme.

12.11 Mancano 30 chilometri alle prime rampe del Jebel Jais.

12.09 L’iberico ha guadagnato 12” sui vecchi compagni di fuga.

12.05 Lazkano decide che ne ha avuto abbastanza dei compagni di fuga e prova ad andarsene tutto da solo. Manca davvero tanto, tentativo davvero velleitario.

12.03 Si riportano sotto Magli e Lucca. Le speranze dei quattro sono però ridotte al lumicino, con soli 2’35” sul gruppo a 54 chilometri dal traguardo.

12.02 Lazkano e Plankaert vanno a giocarsi lo sprint intermedio.

11.59 Sempre più vicini allo sprint Oier Lazkano (Movistar), Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané).

11.56 Il Jebel Jais è quasi sempre stato un arrivo di tappa dell’UAE Tour. Lista dei vincitori davvero illustre: Primoz Roglic nel 2019, Jonas Vingegaard nel 2021, Tadej Pogacar lo scorso anno.

11.53 Ci stiamo effettivamente avvicinando alla zona di corsa più ‘calda’, gli ultimi 20 chilometri.

11.50 Mancano otto chilometri al secondo sprint intermedio di giornata, meno di 65 al traguardo.

11.47 Abbattuti altri 20 secondi al margine dei primi quattro. Il gruppo si è davvero svegliato, ora terrà i primi quattro a bagnomaria…

11.43 Meno di 15 chilometri allo sprint intermedio.

11.40 Continua a scendere il margine, solo di 3’10” adesso. Sgasata del plotone.

11.37 Non siamo lontani dal secondo sprint di giornata ed il gruppo ha deciso di mettersi al lavoro! La Soudal-Quick Step di Evenepoel la squadra più attiva al momento, e il margine ha perso immediatamente un minuto e mezzo.

11.34 Da segnalare come, durante la giornata, si siano ritirati due corridori, Jay Vine (UAE Team Emirates) e Tobias Lund Andersen (Team DSM).

11.31 Tra chi punta alla vittoria finale, aspettiamoci attacchi da gente come Adam Yates (UAE Team Emirates) o Alexey Lutsenko (Astana-Qazaqstan), già ad oltr un minuto sia da Evenepoel che da Pello Bilbao, l’unico uomo di classifica attento al belga nella prima frazione.

11.28 Siamo vicini ai -80 chilometri dal traguardo.

11.25 Vi riportiamo la top 10 della classifica generale. Che verrà inevitabilmente sconvolta in questo arrivo in salita.

1 3 ▲2 INEOS Grenadiers 6 3:35:50
2 6 ▲4 Soudal – Quick Step ,,
3 5 ▲2 Bahrain – Victorious 0:03
4 7 ▲3 Bahrain – Victorious 0:04
5 4 ▼1 Astana Qazaqstan Team 0:15
6 10 ▲4 Astana Qazaqstan Team 0:21
7 8 ▲1 Jumbo-Visma 0:23
8 11 ▲3 Soudal – Quick Step 0:29
9 1 ▼8 Soudal – Quick Step 0:30
10 12 ▲2 Lotto Dstny 0:50

11.22 Tra i quattro fuggitivi, il miglior piazzato è Lazkano, settantasettesim0 a 1’29” da Luke Plapp.

11.19 Siamo adesso in una fase di lunga e leggera discesa che si protrarrà per quasi 20 chilometri.

11.16 Meno di 90 chilometri al traguardo.

11.13 Anzi, ora il vantaggio sta continuando a salire, è dato a 5’30”. Manca ancora metà corsa, con gli ultimi venti chilometri all’insù, ma il margine rimane interessante.

11.10 Oier Lazkano (Movistar), Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané) conservano 4’45” sul gruppo principale, che non sta forzando troppo la mano.

11.07 Anche Filippo Magli è un rookie, negli ultimi due anni è stato stagista proprio in maglia Bardiani. Nel 2021 arrivò al quarto posto al Piccolo Lombardia.

11.04 Storia particolare per Lucca, che è diventato quest’anno un professionista a tutti gli effetti all’età di 26 anni. Dopo uno stage fallito alla Gazprom, il ragazzo di Rovereto tornò alla Work Service di fianco al compianto Davide Rebellin, portandosi a casa la vittoria della quarta tappa nell’Adriatica Ionica Race.

11.01 Superato il cartello dei -100 chilometri al traguardo

10.58 I prossimi 7 chilometri saranno perlopiù in leggera salita, con pendenze massime del 4%. Poi si torna a scendere.

10.55 Superate da poco le due ore di corsa, ci si attesta su una media di poco inferiore ai 39 km/h.

10.52 Al momento ben poche emozioni in corsa. Le vibrazioni inizieranno soltanto nel finale.

10.49 Continua ad aumentare il vantaggio di Oier Lazkano (Movistar), Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané), ora di 4’45”.

10.46 Plapp è diventato il nuovo leader della generale grazie alla cronometro a squadre di ieri, vinta dalla Soudal-Quick Step. Il precedente titolare del primo posto, Tim Merlier, si è però staccato dai compagni. Di fianco al britannico c’è già Remco Evenepoel, che oggi punta ad un ruolo da protagonista.

10.43 A fare l”andatura è Cameron Wurf della Ineos Grenadiers, squadra del leader della classifica Luke Plapp.

10.40 Quella di oggi è la frazione più lunga dell’UAE Tour, con i suoi 185 chilometri totali.

10.37 In questo momento mancano 110 chilometri al traguardo. 90 per l’attacco del Jebel Jais, l’unica salita di giornata.

10.34 Per loro un vantaggio di poco più di 4 minuti sul gruppo dei migliori.

10.31 Sono stati percorsi 70 dei 185 chilometri previsti, ci sono quattro uomini in fuga: Oier Lazkano (Movistar), Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Filippo Magli e Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizané).

10.28 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza tappa dell’UAE Tour 2023, Umbrella Beach Al Fujairah-Jebel Jais!

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della terza tappa dell’UAE Tour 2023, la Umbrella Beach Al Fujairah-Jebel Jais di 185 chilometri! Dopo la cronometro a squadre che ha assegnato la maglia di leader a Luke Plapp, poiché il precedente capoclassifica Tim Merlier si è staccato durante la prova, ci sarà il primo arrivo in salita della corsa emiratina.

Si attraverseranno le zone desertiche attorno ai monti Hajar, in mezzo alle dune, con un paio di saliscendi abbastanza morbidi nei primi 90 chilometri e due traguardi volanti. Il tutto preparerà il terreno per la salita finale di Jebel Jais, che scremerà sicuramente il gruppo e vedrà combattere gli uomini di classifica.

Scalata bella lunga, di 20 chilometri, ma con una pendenza media attorno al 5%. I picchi di difficoltà si attestano al finale, con tratti attorno al 7% e alcuni punti che vanno anche in doppia cifra a 2000 metri dal traguardo. Non sono previsti distacchi abissali, ma la giornata di oggi delineerà la classifica.

La terza tappa dell’UAE Tour 2023, la Umbrella Beach l Fujarah-Jebel Jais partirà alle ore 8.45 italiane. OA Sport farà partire la propria DIRETTA LIVE alle 10.30 per non perdere nemmeno una pedalata dell’evento! Buon divertimento!

Foto: LaPresse

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