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MotoGP, Enea Bastianini: “Il confronto con Bagnaia mi ha aiutato a risolvere alcuni problemi”

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Un feeling crescente. I test di MotoGP a Sepang (Malesia) sono terminati e in casa Ducati gli spunti sono più che positivi. Ci si chiedeva se la nuova GP23 fosse nata sotto una buona stella e le indicazioni sono state più che positive, anche se qualcosa da affinare ancora c’è.

Se ne riparlerà nella due-giorni di prove a Portimao (Portogallo), dove i centauri della classe regina gireranno l’11 e il 12 marzo per le ultime due sessioni pre-season perché nel fine-settimane del 24-26 marzo, sempre sul circuito lusitano, ci sarà da affrontare il primo round del campionato mondiale.

Tra i temi di maggior interesse c’era quello del nuovo duo nel Team Factory di Borgo Panigale formato da Francesco Bagnaia, campione del mondo in carica, e da Enea Bastianini. Il romagnolo sta “studiando” quello che si deve per andar forte sulla moto ufficiale, lui che viene dall’ottima esperienza nel Team Gresini. La crescita è costante e il quarto tempo nell’ultima giornata di prove è solo uno degli aspetti che hanno regalato un sorriso al nostro portacolori.

C’era qualcosa che non andava, non riuscivamo a fare il tempo. Poi ho parlato con Bagnaia, abbiamo collaborato e gli ingegneri sono stati rapidissimi: ci hanno capito e abbiamo fatto uno step“, ha rivelato Bastianini ai microfoni di Sky Sport, sottolineando l’importanza dell’interazione con il compagno di squadra. “L’erogazione è migliorata molto ma non siamo ancora ai livelli della moto vecchia. E’ stato sistemato il freno motore e abbiamo risolto anche dei problemi di grip“, ha aggiunto il ducatista.

Un rapporto che, da queste prime fasi, sembra funzionare tra Enea e Pecco, ma vedremo come il tutto evolverà quando ci saranno in palio vittorie e punti, nella consapevolezza di avere un mezzo per raggiungere traguardi ambiziosi.

Foto: MotoGP.com Press

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