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NASCAR Cup Series, Daytona 500: Ricky Stenhouse Jr trionfa per la prima volta

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Ricky Stenhouse Jr.

Per la prima volta in carriera Ricky Stenhouse Jr. ha vinto la Daytona 500, atto inaugurare della NASCAR Cup Series 2023. Terza affermazione della storia del 47 del JTG Daugherty Racing, perfetto nel finale a trovarsi leader all’esposizione dell’ultima caution. Seconda gioia nel mitico catino americano per il nativo dello Stato del Tennessee, assente dalla ‘Victory lane’ dal 2017.

La settantacinquesima stagione della principale categoria americana riservata alle stock car si è aperta con le due Chevy di Hendrick Motorsports davanti a tutti. Alex Bowman 48 e Kyle Larson 5, rispettivamente primo e secondo in classifica dopo le qualifiche, hanno tenuto a bada Joey Logano (Penske/Ford) e Christopher Bell (Gibbs 20/Toyota), all’assalto sin dai primi metri.

I trenta giri iniziali sono stati archiviati abbastanza velocemente, la prima sosta è arrivata al 40° giro in regime di green flag. Denny Hamlin ha preso la vetta con Gibbs Racing, il plurivincitore della gara si è ritrovato davanti al teammate Bell, i due alfieri di Toyota hanno tentato di scremare il gruppo. La missione non è riuscita per l’11 e per il 20, presenti in lotta per la leadership con Chase Briscoe (Haas 14).

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La bagarre si è infiammata come da copione negli ultimi passaggi della Stage 1 dopo un primo tentativo di Toyota di impostare un singolo ‘treno’ di vetture. Martin Trux Jr 19 ha condotto le danze per una serie di tornate. La situazione è cambiata successivamente, Brad Keselowski (RFK Racing 6) ha infatti sorpreso tutti conquistando il primato ed il ‘traguardo volante’.

La Stage 1 della 65a Daytona 500 ha visto la seconda sosta in pit road, la prima in regime di bandiera gialla. Il 6 del gruppo ha ceduto il passo a Ryan Preece (Haas 41), rientrante in Cup Series full-time dopo una breve pausa. L’americano ha gestito la ripartenza, la prima della giornata nel ‘World Center of Racing’.

Il binomio composto da Keselowski e Preece ha continuato a condurre le danze anche nei primi metri della Stage 2. La Ford 6 e la Mustang 41 si sono ritrovate in prima ed in seconda piazza davanti a Kevin Harvick (Haas 4), in pista per l’ultima volta full-time nella NASCAR Cup Series.

Dopo un pit in bandiera verde a 20 giri dalla conclusione della Stage 2, è arrivato il primo significativo incidente a 13 passaggi dalla fine del secondo segmento della Daytona 500. Tutto è stato innescato da Harvick che in curva 3-4 ha spinto in modo deciso la Toyota 45 di Tyler Reddick (23XI Racing).

L’impatto con le barriere per la Camry 45 è stato significativo, nella carambola sono stati coinvolti anche Ryan Blaney (Penske 12/Ford), Chase Elliott (Hendrick 9/Chevy), Erik Jones (Legacy Motor Club 43/Chevy) e Kyle Larson.

Molti si sono fermati ai box, una scelta non condivisa da Joey Logano, Martin Truex Jr., Ross Chastain, Alex Bowman, Ricky Stenhouse Jr., AJ Allmendinger, Christopher Bell e Conor Daly. Con ancora sei giri da completare nella Stage 2 la bagarre è continuata con Ross Chastain (Trackhouse Racing 1) che è entrato con forza nella Top 5.

‘The Watermelon Man’, soprannominato in questo modo per la sua nota modalità di festeggiare ogni successo e per la propria attività di famiglia, ha sfidato Alex Bowman fino alla linea del traguardo, il nativo dello Stato della Florida ha avuto la meglio. L’alfiere della Chevy 1 si è ritrovato leader, gran parte dei protagonisti hanno optato per un nuovo passaggio in pit road.

Bubba Wallace (23XI Racing 23) ha condotto il ‘plotone’ nella parte conclusiva della Daytona 500 2023, portacolori di Toyota che ha sfiorato il successo nel 2022. Il periodo al comando del 23 è durato ben poco, il nativo dello Stato dell’Alabama dovrà infatti cedere il ritmo ad un brillante Aric Armirola (Haas 10).

Il portacolori di Ford subirà il sorpasso da parte di Chris Buescher (RFK Racing 17), abile a creare una lunga fila ‘esterna’ a 40 giri dalla conclusione. Il gruppo si è allungato lentamente, la situazione è rimasta cristallizzata fino a 19 giri dalla fine quando è scattata la quinta caution dell’anno.

Curva 1-2 ha visto diverse verse auto out tra cui due nomi illustri come Truex ed Harvick. Nell’incidente è stato coinvolto anche Preece, protagonista in positivo con una delle quattro Ford Mustang di Stewart-Haas Racing. Harrison Burton  (Wood Brothers Racing 21/Ford) si è ritrovato leader, pronto per gestire la ripartenza insieme a Joey Logano (Penske 22/Ford).

Quest’ultimo perderà contatto subito dopo la ripresa dell’azione, AJ Allmendinger (Kaulig Racing 16/Chevy) sorprenderà tutti ed inizierà a fronteggiare Kyle Larson 5 per la vetta. I due californiani hanno impostato una linea unica sulla ‘linea esterna’ davanti a Kyle Busch (RCR 8/Chevy), presente in pista con la back-up-car in seguito all’incidente avvenuto in occasione dei ‘Duels’ dopo un ‘bumps’ da parte del messicano Daniel Suarez (Trackhouse Racing 99/Chevy).

L’8 nativo di Las Vegas ha conquistato la leadership nei passaggi seguenti, il due volte campione ha beffato a quattro passaggi dalla fine le due Mustang del RFK Racing di Keselowski e Buescher. Questi ultimi resteranno agganciati alla Chevy Camaro di testa che dovrà difendere la prima piazza nel decisivo Overtime, segmento specifico della gara che è stato innescato da un testacoda del già citato Suarez a due giri dalla fine.

Il primo tentativo dell’overtime è finito nel peggiore dei modi con Busch che è stato superato nel lungo segmento che porta verso curva 3-4. La zona in cui si colloca la nota ‘Le Mans Chicane’ del road course ha visto il primo vero significativo crash della Daytona 500 con un contatto tra William Byron (Hendrick 24/Chevy) ed Austin Dillon (RCR 3). 

Le due vetture citate hanno causato una significativa carambola, incidente che ha escluso tra gli altri anche Denny Hamlin, Jimmie Johnson, Austin Cindric, Harrison Burton, Ross Chastain, Todd Gilliland e Zane Smith. Nel frattempo, invece, Ricky Stenhouse Jr (JTG Daugherty Racing 47/Chevy) si è trovato leader per il secondo tentativo dell’overtime, procedura prevista dal regolamento della NASCAR per evitare che gli eventi si concludano in regime di bandiera gialla dopo un incidente nei passaggi che precedono l’inizio dell’ultimo giro.

Il già citato Larson ed il competitivo Bell hanno inseguito Stenhouse Jr alla ripresa della Daytona 500, fase cruciale per l’assegnazione della vittoria finale. Il 35enne nativo di Memphis ha tenuto a bada i rivali, abile a trovarsi davanti a Logano quando all’uscita di curva 1-2 una nuova caution ha messo definitivamente fine alla corsa. L’incidente è stato innescato nella seconda metà della pista, Amirola è stato il ‘colpevole’ del crash al 212° giro.

Appuntamento settimana prossima all’Auto Club Speedway (California).

CLASSIFICA FINALE NASCAR CUP SERIES DAYTONA 500

1 47 RUN Ricky Stenhouse Jr. Chevy 212 54.894 163.952 46.152 195.008 7
2 22 RUN Joey Logano Ford 212 0.147 0.147 55.105 163.325 46.106 195.202 8
3 20 RUN Christopher Bell Tyt 212 0.817 0.670 55.626 161.795 45.924 195.976 7
4 17 RUN Chris Buescher Frd 212 2.885 2.068 57.134 157.524 46.163 194.961 8
5 48 RUN Alex Bowman Chv 212 5.618 2.733 1:00.348 149.135 46.003 195.639 9
6 16 RUN AJ Allmendinger Chv 212 6.181 0.563 1:00.833 147.946 46.001 195.648 7
7 99 RUN Daniel Suarez Chv 212 6.542 0.361 1:00.697 148.278 45.875 196.185 10
8 12 RUN Ryan Blaney Frd 212 6.963 0.421 1:01.202 147.054 46.077 195.325 14
9 1 RUN Ross Chastain Chv 212 8.449 1.486 1:01.386 146.613 46.044 195.465 10
10 15 RUN Riley Herbst Frd 212 10.167 1.718 1:02.905 143.073 45.961 195.818 12
11 4 RUN Kevin Harvick Frd 212 12.687 2.520 1:05.652 137.086 46.186 194.864 10
12 36 RUN Zane Smith Frd 212 16.207 3.520 1:08.758 130.894 45.958 195.831 11
13 51 RUN Cody Ware Frd 212 16.543 0.336 1:09.110 130.227 45.823 196.408 9
14 67 RUN Travis Pastrana Tyt 212 16.896 0.353 1:11.504 125.867 45.930 195.95 10
15 19 RUN Martin Truex Jr. Tyt 212 23.921 7.025 1:15.881 118.607 46.201 194.801 10
16 7 RUN Corey LaJoie Chv 212 25.952 2.031 1:16.439 117.741 45.916 196.01 9
17 11 RUN Denny Hamlin Tyt 212 53.411 27.459 1:47.996 83.336 45.844 196.318 6
18 5 PIT Kyle Larson Chv 211 0.094 -53.317 51.109 176.094 46.107 195.198 7
19 8 PIT Kyle Busch Chv 211 0.131 0.037 50.977 176.55 46.144 195.042 8

Foto. LaPresse

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