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NASCAR Cup Series, si riparte dalla California per l’ultima danza nell’attuale Auto Club Speedway

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Con ancora negli occhi quanto visto a Daytona tutto è pronto per il secondo atto della NASCAR Cup Series 2023. Dallo Stato della Florida ci prepariamo per un trittico di appuntamenti sulla ‘West Coast’ con Fontana, Las Vegas e Phoenix. 

Iniziamo dall’Auto Club Speedway, impianto unico nel proprio genere che dalla prossima stagione verrà completamente modificato. Il ‘Pala Casino 400’ sarà infatti l’ultima gara con l’attuale conformazione da 2 miglia (3.2 km), una caratteristica che attualmente detiene solo il Michigan International Speedway.

Kyle Larson (2017, 2022), Kyle Busch (2013, 2014, 2019), Alex Bowman (2020), Martin Truex Jr (2018), Brad Keselowski (2015) e  Kevin Harvick (2011) sono gli altri protagonisti che hanno primeggiato almeno una volta in questo specifico evento che si è tenuto per la prima volta nel 1997.

In attesa della riconfigurazione in uno short- track di questo speciale impianto, indetta per il 2025, ci sarà da divertirsi in un catino che nella passata stagione ha saputo regalare parecchie emozioni. Sarà interessante vedere anche come si comporteranno le mescole ‘Goodyear’, per la prima volta in questo 2022 sottoposte ad un ovale ‘tradizionale’ dopo il Superspeedway di Daytona.

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Le gomme saranno protagoniste in ogni caso, ricordiamoci infatti che il catino di Fontana è uno dei più abrasivi dell’intero calendario insieme al Darlington Raceway (South Carolina). Non rientra più nel discorso l’Atlanta Motor Speedway (Georgia), completamente riconfigurato nel 2022.  Le polemiche sono state molte nella passata stagione durante l’intero calendario che come accaduto negli ultimi anni si articolerà in trentasei prove (26 valide per la regular season). 

Foto. LaPresse

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