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NBA 2023, i risultati della notte (16 Febbraio): 7 punti per Fontecchio nel ko di Utah, vittorie per Celtics e Nuggets. Bene anche Lakers e Nets
Si è completata da poco la lunga notte NBA, con ben dieci partite disputate per la regular season 2022-2023. Si tratta del penultimo turno prima dello stop per l’All Star Game Weekend in programma nel fine settimana a Salt Lake City, città degli Utah Jazz del nostro Simone Fontecchio. Andiamo a fare un recap di quanto accaduto oltreoceano, sintetizzando risultati e migliori marcatori.
Vittoria casalinga dei Charlotte Hornets sui San Antonio Spurs per 120-110. Primo quarto in perfetta parità (32-32), con Charlotte che prende un piccolo margine nella seconda frazione (60-57). Nella ripresa gli Hornets incrementano il vantaggio anche in doppia cifra (89-77), con San Antonio che non riesce ad avvicinarsi abbastanza per impensierire gli avversari che rimangono saldamente davanti fino alla sirena finale (120-110). LaMelo Ball piazza una tripla doppia da 28 punti, 12 rimbalzi e 10 assist, mentre agli Spurs non bastano i 23 punti di Malaki Branham ed i 21 di Keldon Johnson.
Successo interno anche per gli Indiana Pacers, che sconfiggono i Chicago Bulls per 117-113. Gli ospiti partono subito a razzo con un primo quarto da 15-39, con Indiana che prova a ricostruire nel secondo parziale ricucendo lo strappo fino al -16 prima del riposo di metà partita (42-58). Nella terza frazione i padroni di casa accorciano ulteriormente fino al -4 (82-86), completando poi l’opera di sorpasso nei minuti conclusivi per il 117-113 finale con cui si chiude il match. 27 punti di Buddy Hield e 21 di Aaron Nesmith tra le fila dei Pacers, mentre per i Bulls doppia doppia di Zach LaVine con 35 punti ed 11 rimbalzi e 25 punti di Coby White.
Fanno rispettare il fattore campo anche i Philadelphia 76ers, che prevalgono sui Cleveland Cavaliers per 118-112. Primo quarto decisamente favorevole ai padroni di casa (38-24), con Cleveland che non trova fluidità in attacco e chiude il secondo parziale sotto di ben 25 punti (63-38). Nella ripresa gli ospiti cercano di reagire colmando il gap e tornando a -17 (87-70), tentando il tutto per tutto nella frazione conclusiva dove però i 76ers non si scompongono e mantengono un piccolo margine di sicurezza per aggiudicarsi la sfida sul punteggio di 118-112. Doppia doppia per Joel Embiid (29 punti e 14 rimbalzi) e per James Harden (19 punti e 14 assist), mentre ai Cavaliers non sono sufficienti i 33 punti di Donovan Mitchell ed i 27 di Darius Garland.
Colpo esterno dei New York Knicks, che sorprendono in trasferta gli Altanta Hawks col punteggio di 101-122. La compagine newyorchese prende subito il largo (21-37), incrementando poi il margine fino al +22 con cui si va all’intervallo lungo (44-66). Atlanta non riesce a rientrare abbastanza per provare a raddrizzare la partita (76-91), con i Knicks che mantengono le mani salde sul manubrio fino alla sirena finale (101-122). Julius Randle trascina i suoi con una doppia doppia da 25 punti ed 11 rimbalzi, insieme a Jalen Brunson che chiude con 28 punti (e 9 rimbalzi). Per gli Hawks, invece, doppia doppia di Trae Young (19 punti ed 11 assist) e 20 punti di De’Andre Hunter.
Sorridono anche i Boston Celtics, che al TD Garden piegano la resistenza dei Detroit Pistons per 127-109. La squadra di casa si aggiudica il primo quarto (31-26), prendendo poi il largo nel parziale seguente (66-51). Detroit esce meglio dagli spogliatoi e trova la rimonta che vale il -8 alla terza sirena (97-89), ma i Celtics tornano a spingere nella frazione decisiva fino al 127-109 con cui possono esultare di fronte al proprio pubblico. Jason Tatum accarezza la tripla doppia con 38 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, con Malcolm Brogdon che mette a referto 25 punti. Per i Pistons il top scorer è Bojan Bogdanovic con 28 punti.
Non tremano i Brooklyn Nets, che riescono a sconfiggere in casa i Miami Heat per 116-105. Avvio di partita equilibrato (26-25), con Miami che tenta un mini-allungo sul finire di secondo quarto (52-56). Nel terzo parziale Brooklyn mette il naso davanti (83-80), con i Nets che aumentano i giri del proprio motore nel finale senza concedere il fianco agli avversari fino al +11 con cui si aggiudicano il match (116-105). Mikal Bridges esagera e segna ben 45 punti, mentre per gli Heat doppia doppia di Bam Adebayo con 24 punti e 13 rimbalzi.
Vittoria anche per i Memphis Grizzlies, che al FedEx Forum sconfiggono gli Utah Jazz per 117-111. La franchigia del Tennessee alza subito l’intensità (38-24), rimanendo ben sopra la doppia cifra di vantaggio all’intervallo lungo (63-47). Memphis tocca anche il +21 nella ripresa (70-49), ma Utah prova a ricostruire e riesce a ricucire lo strappo fino al -1 (111-110): i Grizzlies non si scompongono, e nei minuti finali trovano i canestri decisivi per portarsi a casa il match (117-111). Ja Morant flirta con la tripla doppia (20 punti, 8 rimbalzi e 9 assist), con Jaren Jackson Jr. che mette a referto 24 punti. Per i Jazz, invece, doppia doppia di Kelly Olunk (28 punti e 14 rimbalzi) e 7 punti in 24’ sul parquet per il nostro Simone Fontecchio.
Netta affermazione di fronte al pubblico amico per gli Oklahoma City Thunder sugli Houston Rockets per 133-96. Partita subito in discesa per i Thunder (38-21), che ritoccano il massimo vantaggio a +31 nel secondo quarto (68-37). Houston sembra non essere scesa in campo e crolla sotto i colpi di Oklahoma City nella ripresa (116-76), con i padroni di casa che gestiscono l’enorme vantaggio accumulato fino alla sirena finale (133-96). Shai Gilgeous-Alexander chiude con 29 punti segnati, mentre per i texani il miglior realizzatore è Jabari Smith Jr. con 15 punti (e 9 rimbalzi).
Continua la corsa in vetta alla classifica della Western Conference dei Denver Nuggets, che prevalgono sui Dallas Mavericks col punteggio di 118-109. Dopo un avvio tutto sommato equilibrato (26-25), la compagine del Colorado innesta le marce alte nel secondo parziale lasciando gli avversari al palo (61-44). Nella ripresa Denver non cala l’intensità (92-74), con Dallas che fatica a rimanere in scia agli avversari ma riesce comunque a concludere il match sotto la doppia cifra di svantaggio (118-109). Ennesima tripla doppia in stagione di un sempre efficace Nikola Jokic (14 punti, 13 rimbalzi e 10 assist), con Michael Porter Jr. che piazza ben 22 punti. Per i Mavericks, invece, 37 punti e 9 assist di un mai domo Luka Doncic.
Nella sfida che chiudeva la lunga notte NBA i Los Angeles Lakers ritrovano il sorriso e battono i New Orleans Pelicans per 120-102. I californiani provano ad indirizzare la partita sui binari giusti fin dalle prime battute (38-25), con i Pelicans che reagiscono prontamente nel secondo quarto chiudendo sotto di sole quattro lunghezze il primo tempo (55-51). I giallo-viola tornano però a macinare gioco e punti nel terzo parziale (89-75), con New Orleans che cede alla distanza fino al -18 con cui i Lakers esultano di fronte al pubblico della Crypto.com Arena. Doppia doppia per Anthony Davis (28 punti e 10 rimbalzi) e 21 punti di LeBron James, mentre per i Pelicans il top scorer è Brandon Ingram con 25 punti.
I RISULTATI DELLA NOTTE NBA
Charlotte Hornets-San Antonio Spurs 120-110
Indiana Pacers-Chicago Bulls 117-113
Philadelphia 76ers-Cleveland Cavaliers 118-112
Atlanta Hawks-New York Knicks 101-122
Boston Celtics-Detroit Pistons 127-109
Brooklyn Nets-Miami Heat 116-105
Memphis Grizzlies-Utah Jazz 117-111
Oklahoma City Thunder-Houston Rockets 133-96
Denver Nuggets-Dallas Mavericks 118-109
Los Angeles Lakers-New Orleans Pelicans 120-102
Foto: LaPresse