Basket

NBA: LeBron James, oltre il record di punti. Non si ferma un cammino da leggenda

Pubblicato

il

Il record di punti in regular season messo a segno da LeBron James, superando Kareem Abdul-Jabbar, è solo l’ultimo tassello di una carriera che, iniziata vent’anni fa, sta continuando a vivere momenti di grande importanza. I Los Angeles Lakers non sono al momento squadra da titolo NBA, ma la franchigia ha al momento l’uomo che della NBA è, giustamente, copertina.

Parliamo, del resto, di un autentico giocatore totale se pensiamo al modo in cui siamo stati abituati a vederlo scendere in campo. Un uomo che ha saputo interpretare diversi ruoli, spingendoli spesso oltre diversi limiti. Per certi versi ha proprio rivoluzionato la pallacanestro in un mix di tecnica e, chiaramente, fisicità, quella che ha fatto anche evolvere con successo nel corso degli anni.

Sono ormai tanti i record che già detiene: quello più impressionante, però, riguarda il fatto che nessuno è mai riuscito ad assommare più di 30.000 punti, 10.000 rimbalzi e 10.000 assist contemporaneamente. E nessuno, circa le ultime due statistiche, aveva mai neanche superato quota 9.000. Una prova del fatto che siamo di fronte non solo a un realizzatore (e basterebbe già quello: 18 stagioni consecutive oltre 25 di media, un record, e solo nella prima si è “fermato” a quota 20.4), ma a qualcosa di più. E non è tutto, perché LeBron è anche tra i migliori 10 della storia alla voce palle recuperate.

VIDEO NBA: LeBron James, il canestro del sorpasso su Kareem Abdul-Jabbar come miglior marcatore della storia

A tal proposito, vale la pena citarne un altro di numero multiplo: parliamo dell’unico ad aver realizzato in quattro stagioni di fila (e otto complessive) più di 2.000 punti, 500 rimbalzi, 500 assist e 100 recuperi. Numeri che, a volte, non bastano a spiegare l’efficacia di quel che ha fatto il nativo di Akron fino ad ora, sempre più sulle tracce di Michael Jordan nell’eterno (e forse impossibile) dibattito su chi sia stato il miglior giocatore della storia.

Ad oggi, conviene godere delle immagini di quello che fa questo giocatore. Forse LeBron non ha vinto quanto avrebbe potuto, in termini assoluti, ma non può sfuggire un dato particolare. In sostanza, è come se la NBA si fosse trovata, ancora una volta, in una linea di continuità. Uscito di scena Jordan, dopo i due anni con i Washington Wizards, subito è entrato un uomo che, già nella sua prima stagione, sembrava davvero avere le fattezze di un veterano. Quell’uomo oggi siede sul trono della pallacanestro e lo fa senza discussioni.

Foto: LaPresse

Exit mobile version