Ciclismo
Omloop Het Nieuwsblad 2023: Dylan van Baarle in trionfo nell’antipasto di Fiandre, sesto Davide Ballerini
La Dwaars nel 2021, la Roubaix nel 2022, ora la Omloop Het Nieuwsblad. La trasformazione in uomo da Classiche del Nord è definitivamente completata, se serviva un’ulteriore conferma. Dylan van Baarle sarà tra i grandi favoriti nelle Monumento con il pavé e l’ha dimostrato anche oggi, cogliendo il primo successo in maglia Jumbo-Visma con una corsa d’autore.
Prima parte di gara molto caotica, con diversi tronconi divisi. A circa 80 chilometri dal traguardo si è andata a delineare una fuga che comprendeva Jan Tratnik, Nathan Van Hooydonck (Jumbo-Visma), Fred Wright (Bahrain-Victorious), Marco Haller (Bora-Hansgrohe), Connor Swift (Ineos-Grenadiers) e Kelland O’Brien (Israel-Premier Tech).
Da dietro poi, sul Molenberg, a 40 chilometri dall’arrivo, l’attacco di Dylan Van Baarle (Jumbo-Visma) che è andato a riprendere ad uno ad uno i fuggitivi, portandosi dietro Jonathan Milan (Bahrain-Victorious), Mathis Le Berre (Arkea-Samsic) e Florian Vermeersch (Lotto-Dstny). Il neerlandese ha sfinito i compagni all’attacco ed è rimasto da solo ad una ventina di chilometri dalla conclusione.
Da dietro nonostante un’infinità di scatti il plotone non è riuscito ad avvicinarsi. Sul Kapelmuur sono riusciti a sganciarsi in quattro: Tim Wellens (UAE Team Emirates), Christophe Laporte (Jumbo-Visma), Arnaud De Lie (Lotto-Dstny) e Matej Mohoric (Bahrain-Victorious). Questo quartetto è arrivato ad un ritardo minimo di 20”, senza però trovare l’accordo giusto per raggiungere il leader.
Van Baarle ha dunque trionfato in solitaria, con un vero e proprio capolavoro, battendo De Lie che ha regolato il gruppetto alle spalle (raggiunto ormai dal gruppo) su Laporte. A vincere la volata del plotone principale è stato Alexander Kristoff (Uno-X Pro Cycling Team) davanti a Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers) ed al nostro Davide Ballerini (Soudal – Quick Step). Ottima l’ottava piazza di Andrea Pasqualon (Bahrain – Victorious).
Foto: Lapresse