Salto con gli sci femminile, doppietta Austria in gara-2 a Hinzenbach con Kreuzer davanti a Pinkelnig. Top20 per Lara Malsiner

È doppietta austriaca al termine di gara-2 sul trampolino piccolo di Hinzenbach, sede della decima tappa stagionale della Coppa del Mondo femminile di salto con gli sci 2022-2023. Chiara Kreuzer ha centrato la settima vittoria individuale della carriera nel circuito maggiore (la prima dell’inverno), beffando per un solo decimo di punto la compagna di squadra Eva Pinkelnig.

Quest’ultima, autrice di una bella rimonta dal quinto posto della prima serie, può comunque sorridere per il quindicesimo piazzamento sul podio della stagione (su 19 competizioni) e soprattutto per i tanti punti guadagnati nei confronti della rivale tedesca Katharina Althaus (crollata oggi dal primo al sesto posto per un brutto secondo salto) nella classifica generale di Coppa del Mondo.

Pinkelnig allunga infatti a +229 quando mancano sette gare alla fine, facendo un passo avanti ormai quasi decisivo verso la conquista della Sfera di Cristallo. Completa il podio di giornata in terza posizione la giapponese Nozomi Maruyama, che può recriminare però per un atterraggio non impeccabile nella seconda serie fatale per le sue ambizioni di vittoria (distante alla fine soli otto decimi).

Epilogo beffardo anche per la slovena Ema Klinec, staccata di nove decimi dalla trionfatrice Kreuzer ma costretta ad accontentarsi della quarta moneta ai piedi del podio. Bella conferma ad alti livelli sul Normal Hill austriaco per la giovane classe 2005 Nika Prevc, quinta in rimonta (era 12ma a metà gara) con il miglior punteggio assoluto nella seconda serie dopo aver colto ieri la prima top3 della carriera nel massimo circuito del salto speciale.

Un piccolo passo avanti rispetto a gara-1 ma risultato complessivamente negativo per Lara Malsiner, la migliore delle azzurre, 20ma dopo aver chiuso 15ma la prima serie a causa di un secondo salto deficitario. Obiettivo zona punti raggiunto in conclusione da Jessica Malsiner, 29ma pur senza brillare particolarmente.

Foto: Lapresse