Rubriche
‘Saranno Campioni’: Antonio Gerrone, un nuovo asso per il taekwondo
Giusto per far capire quanto credano in lui, pochi giorni fa ha partecipato a una seduta di test presso l’Istituto di Scienza dello Sport del CONI – assieme ai totem del taekwondo azzurro Simone Alessio e Vito Dell’Aquila – dove è stato seguito dagli esperti tecnici che hanno svolto una batteria di test specifici sul gesto di gara, con particolare attenzione alla tecnica di preparazione del colpo di attacco. Stiamo parlando di Antonio Gerrone, giovane talento dell’arte marziale di origine coreana.
Nato a Napoli il 07/07/2004, Gerrone ha iniziato a praticare taekwondo all’età di 7 anni nella A.s.d. Olimpo Futurama del maestro Gennaro Buonocore, amico di famiglia. La sua prima competizione ufficiale è stata il trofeo Kim e Liù, all’età di 8 anni, dove vinse la sua prima medaglia d’oro. Il suo hobby preferito è uscire con suoi amici per staccare la spina dopo i duri allenamenti. A livello di studi, il suo obiettivo è quello di laurearsi in Fisioterapia con specializzazione in Osteopatia. Ma, ovviamente, il suo sogno sportivo è arrivare sul gradino più alto dei Giochi Olimpici.
Il campano è seguito in nazionale dal DT Claudio Nolano, oltre che dal preparatore fisico Francesco Zambrella. Purtroppo, essendoci meno categorie di peso a livello olimpico, Gerrone combatte attualmente nei -80 Kg, dunque la stessa del campione europeo e n.1 del ranking mondiale Simone Alessio. Comunque, per il futuro non ci dovrebbero essere problemi a breve termine per salire di categoria nei +80 Kg, tenendo conto dell’età ancora giovane dell’amico-rivale Alessio (22).
Dopo aver superato le diverse selezioni nazionali, il partenopeo viene convocato per la prima volta in azzurro a 14 anni, in occasione dei Campionati Europei Cadetti 2018 di Marina D’Or (Spagna). Impegnato nella categoria dei -65 Kg, Gerrone subito dimostra di che pasta è fatto conquistando l’argento e regalando ai colori azzurri il risultato di spicco di quella edizione.
Nel 2019 il risultato più prestigioso del 18enne è stato il titolo italiano nei -73 Kg della categoria juniores, ottenuto al Play Hall di Riccione. Dopodiché la pandemia ha interrotto tutta l’attività agonistica durante il 2020 e i primi mesi del 2021. Nell’estate 2021, Gerrone ha partecipato nei Campionati Europei Open Under 21 in Estonia, senza troppa fortuna: infatti ha dovuto combattere contro avversari di 3 e 4 anni maggiori, che in questa fascia d’età si sentono ancora di più.
Ma la consacrazione per l’azzurrino arriverà qualche mese dopo, agli Europei juniores 2021 di Sarajevo, dove nei +78kg conquisterà uno strepitoso oro con una prova di grande carattere. Annichiliti, uno dopo uno, tutti i rivali a partire dagli ottavi di finale contro l’atleta di casa Emir Radeljas (20-10); ai quarti il bielorusso Yorkou (14-13); in semifinale battendo in scioltezza il croato Daniel Barun (26-7), per regolare poi nella finalissima l’ucraino Ilya Lipatov (18-10).
La stagione scorsa (la sua prima nella categoria seniores) Gerrone l’ha iniziata nel migliore dei modi, vincendo lo Swedish Open –trofeo di categoria G2 – ad aprile, per poi spingersi fino ai quarti di finale agli Europei seniores di Manchester, dove ha abbandonato per infortunio proprio nel match fratricida contro Simone Alessio –poi vincitore del titolo-. Successivamente, nel World Taekwondo Roma Grand Prix 2022 è uscito ai sedicesimi di finale, per finire la stagione con il primo titolo italiano nei -80 Kg al suo esordio nei tricolori seniores di Torino.
Ora non resta che aspettare l’inizio di quest’annata agonistica, per continuare a racimolare punti nei diversi tornei e scalare il ranking mondiale, magari con il salto di categoria di peso all’orizzonte.
LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’
Maurizio Contino