Sci Alpino

Sci alpino, AJ Ginnis porta la Grecia sul podio nello slalom di Chamonix! Vince Zenhaeusern, Vinatzer top10

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La Coppa del Mondo di sci alpino va in ferie con una gara che ha regalato emozioni imprevedibili e clamorose. Ramon Zenhaeusern trionfa nello slalom di Chamonix e torna sul gradino più alto del podio dall’ultima volta nel dicembre 2020 in Alta Badia. Per l’elvetico è la sesta vittoria in carriera, la terza nella specialità, rimontando un posto rispetto alla prima manche e sfruttando anche l’uscita di pista del leader Clement Noel.

La favola del giorno, però, è tutta di AJ Ginnis, che regala il primo podio della storia dello sci alpino alla Grecia. Un vero e proprio miracolo sportivo quello del 28enne di Atene, che si è totalmente esaltato nella seconda manche, recuperando ben ventuno posizioni e chiudendo in un clamoroso secondo posto. Il distacco è elevato da Zenhaeusern (+1.02), ma è una giornata magica per lo slalomista greco.

Doppietta svizzera sul podio, visto che al terzo posto ha concluso Daniel Yule (+1.06). Quarto il norvegese Atle Lie McGrath (+1.38), che ha preceduto il connazionale Sebastian Foss-Solevaag (+1.40) e il tedesco Linus Strasser (+1.47). Miglior risultato della carriera per l’americano Jett Seymour (+1.65), che centra un fantastico settimo posto, recuperando quattro posizioni nella seconda manche.

Una buona gara per Alex Vinatzer, che alla fine è ottavo a 1.77, rimontando tre posti rispetto a metà gara con una seconda manche all’attacco e nella quale è pure caduto proprio all’ultima porta prima di attraversare il traguardo. Completano la Top-10 il croato Samuel Kolega (prima volta nei dieci in carriera) e lo svedese Alexander Steen Olsen, noni a pari merito con 1.83 di ritardo.

Undicesimo Tommaso Sala (+2.00), bravo comunque a recuperare sette posizioni nella seconda manche. Diciannovesimo Simon Maurberger (+2.64).

Da segnalare l’uscita di pista di Henrik Kristoffersen, che non sfrutta dunque l’assenza del connazionale Lucas Braathen, che resta in testa alla classifica di specialità con 430 punti contro i 394 di Yule e i 389 proprio di Kristoffersen.

FOTO: LaPresse

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