Sci alpino, amuleto superG per l’Italia ai Mondiali: 4 ori in 16 anni!

Dopo le medaglie d’oro conquistate da Federica Brignone e Marta Bassino in campo femminile, proseguono domani i Campionati Mondiali di sci alpino 2023 con il superG maschile sulla pista l’Eclipse a Courchevel. L’Italia sogna in grande dopo un avvio di rassegna iridata davvero sensazionale, anche se non sarà semplice inserirsi in zona podio per gli azzurri.

Il Bel Paese ha però un feeling speciale con questa specialità ai Mondiali, come dimostrano i 4 ori ottenuti negli ultimi 16 anni. Il primo sigillo iridato di uno sciatore nostrano in superG risale ad Are 2007, quando si impose a sorpresa Patrick Staudacher davanti all’austriaco Fritz Strobl e allo svizzero Bruno Kernen.

Quattro anni più tardi fu Christof Innerhofer a trionfare in quel di Garmisch-Partenkirchen, nel corso di un Mondiale trionfale in cui riuscì a salire sul podio anche in discesa libera (bronzo) ed in combinata (argento). Italia protagonista in superG anche nell’edizione di Are 2019, con la vittoria di Dominik Paris per 9 centesimi davanti al francese Johan Clarey e all’austriaco Vincent Kriechmayr.

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Quest’oggi si è aggiunto alla collezione anche il titolo iridato di Marta Bassino, autrice di una prestazione stellare sulla Roc de Fer di Meribel che le ha consentito di diventare la seconda donna italiana capace di vincere l’oro mondiale in superG dopo la memorabile doppietta di Isolde Kostner a Sierra Nevada 1996 e Sestriere 1997.

Foto: Lapresse