Sci Alpino
Sci alpino, Goggia cerca il riscatto a Crans Montana. Tutto in gioco per la coppa di superG
Dopo le due settimane mondiali, la Coppa del Mondo femminile riprende da Crans Montana. Doppio appuntamento con la velocità sulle nevi svizzere e soprattutto l’occasione per Sofia Goggia di mettersi alle spalle la delusione patita a Meribel. Gli obiettivi non mancano alla bergamasca, visto che c’è una coppa di discesa ancora da conquistare. Sarebbe la quarta coppa di specialità della carriera e la bergamasca si presenta a Crans Montana con un vantaggio rassicurante sulle dirette rivali.
Goggia, infatti, conduce la classifica con 480 punti contro i 372 della slovena Ilka Stuhec e i 278 della compagna di squadra Elena Curtoni. Mancano in totale solamente tre discese (oltre a quella di Crans Montana, ci sono quelle di Kvitfjell e delle finali a Soldeu) e Sofia potrebbe anche vincere matematicamente la coppa già in Svizzera, ma dovranno esserci una serie di risultati a suo favore, con in particolare uno zero di Stuhec.
Crans Montana è anche una pista che ha sempre portato dolcissimi ricordi allo sci azzurro ed in particolare proprio a Sofia Goggia. La bergamasca ha già vinto in tre occasioni sulle nevi elvetiche e sempre in discesa libera. La prima nel 2019 mentre nel 2021 ci fu una meravigliosa doppietta. Un altro successo potrebbe davvero avvicinare la velocista azzurra alla quarta coppa di discesa.
Se c’è un’assoluta favorita in discesa, in superG, invece, la battaglia per la coppa di specialità è apertissima. Sono in quattro che possono ancora lottare per la sfera di cristallo. Al momento in testa alla classifica c’è Ragnhild Mowinckel con 272 punti, ma la norvegese ha solo 30 punti di vantaggio sulla svizzera Lara Gut-Behrami, altra atleta che cerca il riscatto dopo un Mondiale davvero deludente.
Il superG è una disciplina molto “azzurra” ed anche la rassegna iridata lo ha dimostrato con il fantastico oro di Marta Bassino, che cercherà di confermarsi anche questa domenica. Fari puntati, però, su Federica Brignone ed Elena Curtoni, rispettivamente terza (233) e quarta (230) nella classifica di specialità. Entrambe cercano di ottenere un risultato importante per riaprire completamente i giochi.
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