Sci alpino, Lucas Braathen operato d’appendicite acuta e dimesso ieri: Mondiali a rischio

Ne hanno dato notizia la federazione norvegese prima, lo stesso campione in conferenza stampa poi: Lucas Braathen è stato operato martedì 31 gennaio di appendicite acuta presso l’ospedale di Zall Am See, in Austria, ed è stato dimesso ieri mattina. Il norvegese si era sentito male a Parigi, dove era in vacanza dopo lo slalom di Schladming, ed è stato portato in Austria per accertamenti, che hanno consigliato l’intervento.

Lucas Braathen salterà lo slalom di domani in Coppa del Mondo a Chamonix: per quanto concerne i Mondiali, potrebbe partecipare allo slalom, previsto domenica 19 febbraio, mentre è più difficile che possa essere in gara nel gigante in programma venerdì 17, infine appare impossibile vederlo prendere parte alla combinata alpina ed al superG.

Il norvegese nel 2021 aveva saltato i Mondiali di Cortina dopo essersi si infortunato ai legamenti ad Adelboden ad inizio gennaio e per questo in conferenza stampa Braathen ha affermato: “E’ il secondo mondiale di fila in cui ho problemi, ma non posso farci niente, posso solo accettarlo e rimettermi il prima possibile“.

Il suo nome però è stato inserito dalla federazione norvegese nell’elenco dei 15 atleti convocati per i Mondiali: le 6 donne sono Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Kajsa Vickhoff Lie, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg e Kristin Lysdahl, mentre i 9 uomini sono Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Adrian Smiseth Sejersted, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Sebastian Johann Foss Solevaag e Rasmus Windingstad.

Foto: Pier Colombo