Sci Alpino
Sci alpino, Mondiali 2023: il borsino della combinata femminile. Favorite, outsider, speranze di medaglia dell’Italia
I Mondiali di sci alpino 2023 iniziano a Meribel con la combinata femminile. Una gara anacronistica che da un triennio ormai non si svolge in Coppa del Mondo, tuttavia continua ad assegnare medaglie sia nelle rassegne iridate sia, soprattutto, alle Olimpiadi. La competizione vedrà la disputa di un superG e di uno slalom.
Tra i rapid gates Mikaela Shiffrin è la n.1 al mondo, ma anche in superG ha più volte dimostrato di poter primeggiare (in carriera vanta 5 affermazioni nel circuito maggiore, l’ultima a St. Moritz nello scorso mese di dicembre): se sommiamo dunque le due componenti, non si vede chi possa anche solo impensierire l’americana, favoritissima per bissare il titolo del 2021.
Senza la slovacca Petra Vlhova (argento due anni fa, ma in grande difficoltà nella velocità nell’ultimo biennio), per l’Italia si è liberato un posto in più nella lotta al podio. Federica Brignone ama la combinata alpina, tanto che in questa specialità vanta ben cinque successi in Coppa del Mondo: eppure ai Mondiali non è mai riuscita a salire sul podio, mentre vanta il bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2022. Se disputeranno un superG incisivo, potranno ambire ad un risultato di prestigio anche Elena Curtoni e Marta Bassino.
Le italiane, dando per assodata la superiorità di Shiffrin, dovranno vedersela con due spauracchi svizzeri: Wendy Holdener e Michelle Gisin. Si tratta di due autentiche specialiste di questa gara: Holdener ha vinto l’oro ai Mondiali nel 2017 e nel 2019, mentre Gisin è addirittura bi-campionessa olimpica in carica! Sulla carta le rossocrociate partono davanti alle azzurre, perché in slalom possono guadagnare più di quanto potrebbero perdere in superG. Brignone e compagne dovranno essere brave a terminare la prima manche nelle prime tre posizioni, di modo da garantirsi un ottimo pettorale di partenza per lo slalom, dunque con pista ancora intonsa.
Sarà in gara anche Sofia Goggia, ma senza alcuna velleità: in slalom non è competitiva e, verosimilmente, non dovrebbe neppure prendervi parte. Per la bergamasca si tratterà di un ‘allenamento agonistico’ in vista del superG iridato di mercoledì 8 febbraio.
Ai Mondiali spesso salta fuori qualche nome a sorpresa e, in questo senso, andrà tenuta sott’occhio la norvegese Ragnhild Mowinckel, autentica mina vagante che in superG potrebbe anche fare il vuoto ed in slalom non è ferma; mai sottovalutare neppure l’elvetica Lara Gut-Behrami, che quando sente aria di medaglie può stupire anche in contesti meno favorevoli. Da seguire anche la francese Tessa Worley, la canadese Marie-Michele Gagnon (che tanti anni fa era una slalomista, ma oggi fa fatica tra i pali stretti) e la giovanissima tedesca Emma Aicher: sarebbe comunque una sorpresa vedere una di queste atlete sul podio.
BORSINO MONDIALI SCI ALPINO OGGI
Lunedì 6 febbraio – Combinata femminile
Ore 11.00 SuperG
Ore 14.30 Slalom
Favorita: Mikaela Shiffrin
Da medaglia: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Federica Brignone
Outsider: Elena Curtoni, Marta Bassino, Lara Gut-Behrami, Ragnhild Mowinckel
Possibili sorprese: Tessa Worley, Emma Aicher, Marie-Michele Gagnon, Franziska Gritsch
LE SPERANZE DI MEDAGLIA DELL’ITALIA
Federica Brignone 50%
Elena Curtoni 30%
Marta Bassino 25%
Foto: Lapresse