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Sci Alpino

Sci alpino, Mondiali 2023: le speranze di medaglia dell’Italia. Tutto sulle donne, ma gli uomini potrebbero stupire

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Sofia Goggia

Lunedì cominciano i Mondiali di sci alpino a Courchevel e Meribel. L’Italia si presenta con ambizioni davvero elevate e con l’obiettivo di migliorare assolutamente il bottino ottenuto due anni fa nella rassegna di casa a Cortina. Sarà una squadra azzurra che punta tantissimo sulle donne, che hanno la possibilità di conquistare una medaglia praticamente in ogni gara. Al maschile, invece, meno certezze, ma anche tra gli azzurri c’è chi arriva in Francia per salire sul podio iridato.

La gara segnata con il circoletto rosso dall’Italia è certamente la discesa libera femminile. Sofia Goggia si presenta al cancelletto di partenza come la donna da battere, l’assoluta favorita per conquistare una medaglia d’oro iridata che manca ancora nella bacheca della bergamasca. La caduta di Cortina e anche la scivolata in allenamento hanno messo un po’ di preoccupazione in vista proprio del grande evento, ma Goggia arriva a Courchevel/Meribel da dominatrice quasi incontrastata della stagione ed un non vittoria verrebbe davvero vista come una delusione.

Restando nell’ambito della velocità la squadra azzurra ha davvero carte molto importanti da giocarsi. Elena Curtoni ha fatto un ulteriore salto di qualità in questa stagione, dimostrando di avere ancora più consapevolezza e di aver ormai raggiunto uno status da atleta di vertice in Coppa del Mondo. La valtellinese può davvero fare il botto a questi Mondiali e giocarsi le sue medaglie sia in discesa sia in superG.

Proprio in quest’ultima specialità l’Italia presenta un quartetto da sogno e che probabilmente nessuna Nazione può permettersi. Goggia, Curtoni, Brignone e Bassino, un poker davvero esplosivo. Tutte e quattro hanno la chance di salire sul podio e magari anche di mettersi al collo la medaglia del metallo più prezioso.

Restando sempre nel settore femminile, Brignone e Bassino sono tra le favorite anche in gigante, altra specialità che può davvero regalare molto all’Italia. Non bisogna poi dimenticare la combinata ed il parallelo, che non si sono mai disputati quest’anno in Coppa del Mondo, ma che vedono sempre la valdostana e la piemontese, quest’ultima campionessa in carica nel parallelo, tra le protagoniste per salire sul podio.

Verrebbe da dire che è quasi un’Italia che fa all in sulle donne, ma anche tra gli uomini qualcosa la squadra azzurra può assolutamente giocarsi, in particolare nella velocità. Dominik Paris ha ritrovato il podio nel superG di Cortina, proprio nell’ultima gara prima del Mondiale e spera di essersi definitivamente sbloccato. L’altoatesino è difficile da considerare un outsider vista la carriera e va sicuramente a caccia di una medaglia sulle nevi francesi.

Poi c’è Mattia Casse che sta assolutamente vivendo la miglior stagione della carriera. Un’esplosione clamorosa quella del piemontese, salito sul podio in discesa in Val Gardena e a Wengen e poi anche in superG a Cortina. C’è sicuramente un po’ di attesa e pressione sul piemontese, che per la prima volta in carriera approccia ad un grande evento con ambizioni da podio, ma questo Casse può davvero far sognare.

Un’incognita assoluta è Alex Vinatzer. Potenzialmente l’altoatesino è atleta che può ambire al podio in ogni slalom, ma la discontinuità è stata finora l’elemento comune in ogni anno della sua carriera. Anche in questa stagione un solo guizzo con il quarto posto ad Adelboden. Arriverà il colpo grosso proprio nella gara più importante dell’anno?

Foto: LaPresse

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