Sci Alpino

Sci alpino, Mondiali 2023: Odermatt e Kilde favoriti nel superG iridato. L’Italia prova a sognare ancora con Paris e Casse

Pubblicato

il

Si fermerà il duopolio Marco Odermatt/Aleksander Aamodt Kilde? Questa è la domanda principale in vista del superG maschile dei Mondiali di sci alpino. In questa stagione lo svizzero ed il norvegese hanno monopolizzato il gradino più alto del podio nelle sei gare disputate e sono assolutamente i principali favoriti per la gara di domani.

Odermatt ha vinto quattro volte, compresa la doppietta di Cortina negli ultimi due appuntamenti prima della rassegna iridata, mentre Kilde si è imposto in due occasioni (Beaver Creek e Wengen). Dalla prova della combinata si può estrapolare poco con entrambi che probabilmente hanno spinto davvero poco per non sprecare ulteriori energie. Non sono proprio al 100% tutti e due, con qualche acciacco e botta che si portano dietro dalle ultime settimane, ma restano comunque i favoriti per la medaglia d’0ro.

Lotta clamorosa per l’eventuale terzo ed ultimo posto sul podio. In casa Svizzera non mancano le carte da giocare, visto che gli altri tre componenti del quartetto (Stefan Rogentin, Gino Caviezel e Loic Meillard) sono comunque tutti atleti da podio. La stessa Norvegia non ha solo Kilde, ma fari puntati soprattutto su Adrian Smiseth Sejersted, che stava andando fortissimo nel superG della combinata prima di saltare una porta.

Chi ha vinto la prova veloce della combinata è Alexis Pinturault e attenzione al francese, che sulle nevi di casa può davvero sognare un altro fantastico risultato dopo l’oro di ieri. Ovviamente fari puntati su casa Austria con il campione in carica Vincent Kriechmayr, ma anche con Daniel Hemetsberger, Stefan Babinsky, Marco Schwarz e Raphael Haaser, con gli ultimi due davvero ottimi nel superG della combinata.

E l’Italia? La squadra azzurra sta ottenendo risultati semplicemente straordinari al femminile, con il doppio oro di Federica Brignone e Marta Bassino. Anche in campo maschile, però, Dominik Paris e Mattia Casse possono ambire assolutamente al podio. L’altoatesino si è sbloccato con il secondo posto di Cortina e sta ritrovando lo smalto dei tempi migliori, ricordando di aver già vinto un oro mondiale in superG nel 2019; mentre il piemontese vuole coronare la miglior stagione della sua carriera con una medaglia in questa rassegna iridata. Più complicato per Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer, ma sognare non costa nulla.

FOTO: LaPresse

Exit mobile version