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Sci Alpino

Sci alpino, Odermatt e Meillard firmano la doppietta svizzerra nel gigante mondiale. Decimo Della Vite

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Marco Odermatt

Apoteosi svizzera nel gigante maschile di Courchevel. Il grande favorito Marco Odermatt conquista la sua seconda medaglia d’oro di questa rassegna iridata, mentre l’argento va al collo del compagno di squadra Loic Meillard. Bronzo per l’austriaco Marco Schwarz, che non riesce a confermare la leadership della prima manche.

Mancava solo l’oro mondiale a Marco Odermatt per completare il suo personale bottino in gigante. In questo momento lo svizzero ha in suo possesso tutti i titoli più prestigiosi, essendo il detentore della Coppa di specialità (vincerà anche in questa stagione) e anche il campione olimpico in carica. Odermatt riporta la Svizzera sul gradino più alto del podio in gigante dopo il successo di Carlo Janka nel 2009 in Val d’Isere.

Odermatt ha rischiato molto nella seconda manche, commettendo anche qualche sbavatura, ma facendo la differenza poi nell’ultimo tratto finale. Loic Meillard ha concluso a 32 centesimi dal connazionale, recuperando due posizioni rispetto a metà gara, chiudendo con il miglior tempo della seconda manche.

L’Austria vede sfumare un’altra occasione per vincere la prima medaglia d’oro di questo Mondiale. Marco Schwarz ha avuto l’occasione della vita dopo aver chiuso in vetta la prima manche, ma ha sbagliato nella seconda, concludendo al terzo posto a 40 centesimi da Odermatt.

Una buona gara comunque della squadra austriaca, che ha avuto anche il quarto posto di Stefan Brennsteiner (+0.76). Quinto il norvegese Henrik Kristoffersen (+0.96), che ha preceduto lo sloveno Zan Kranjec (+1.34), terzo al termine della prima manche. Settima posizione per il francese Alexis Pinturault (+1.68) davanti al croato Filip Zubcic (+2.20) ed allo svizzero Gino Caviezel (+2.24).

Prima top 10 della carriera per Filippo Della Vite. Il bergamasco conclude al decimo posto a 2.34 da Odermatt e la speranza che sia un punto di partenza per un ragazzo che rappresenta certamente il futuro della specialità in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Bella seconda manche per Giovanni Borsotti, che risale sette posizioni e chiude undicesimo (+2.46). Quattordicesimo Luca De Aliprandini (+2.91), mentre è uscito Alex Vinatzer.

Foto: LaPresse

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