Sci Alpino
Sci alpino, Sofia Goggia: “Non ho spinto, non mi giocavo niente. Brignone ha scavato un abisso”
Un esordio in tranquillità. Sofia Goggia ha esordito nei Mondiali 2023 di sci alpino sulle nevi di Meribel (Francia). La campionessa bergamasca si è cimentata nella run di superG della combinata, prima specialità che assegnerà le medaglie. La presenza di Sofia in questa prova era solo quella di testarsi in vista delle sue gare, ovvero supergigante e discesa. Era nei programmi, infatti, che Goggia avrebbe completato solo il superG e non lo slalom che decreterà a chi spetterà oro, argento e bronzo.
Senza prendersi eccessivi rischi, Goggia si è concentrata essenzialmente sul trovare il feeling con la pista transalpina e l’atteggiamento “calmo” è stato perfettamente rappresentato dal cronometro, visto che l’oro olimpico in discesa a PyeongChang 2018 ha accusato da un’eccezionale Federica Brignone 1.92.
“Ho affrontato questa prova con molta calma. Scendevo con il pettorale n.3 e senza grandi riferimenti. Non ho spinto perché volevo entrare in confidenza con il tracciato, anche perché non mi giocavo le medaglie e quindi non aveva senso prendersi eccessivi rischi“, ha affermato Sofia ai microfoni di RaiSport+HD.
La sciatrice nostrana ha anche valutato quanto fatto dalla sua compagna di squadra, Federica Brignone: “Ha scavato un abisso rispetto alle altre, io invece alla fine ho approcciato il tutto con serenità. Buona la prima come approccio“, ha concluso Goggia.
Foto: LaPresse