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Sci Alpino

Sci alpino, una superlativa Federica Brignone è argento mondiale in gigante a 0.12 dall’oro di Mikaela Shiffrin, 5a Bassino

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Mancava solo l’oro mondiale a Mikaela Shiffrin per completare il suo personale trittico in gigante. Dopo quello olimpico e la coppa del mondo di specialità, l’americana è riuscita finalmente a salire sul gradino più alto del podio nella rassegna iridata. Settimo oro in carriera per Shiffrin, il primo in gigante e anche in questi Mondiali di Meribel, con la statunitense che cercherà la doppietta con lo slalom di sabato. L’americana aveva chiuso in testa la prima manche, mentre nella seconda ha commesso qualche imprecisione, in particolare una a poche porte dall’arrivo, che per poco non le costava la vittoria.

A fare festa è anche l’Italia, con il fantastico argento di Federica Brignone. La valdostana si conferma nuovamente sul podio dopo le Olimpiadi di Pechino e torna a vincere una medaglia in gigante ai Mondiali dopo quella all’esordio a Garmisch nel 2011. Peccato per un errore nella parte alta, che è costato tra i tre e i quattro decimi all’azzurra, che al traguardo ha accusato un ritardo di dodici centesimi da Shiffrin.

Sul podio ci sale anche la norvegese Ragnhild Mowinckel, che recupera due posizioni rispetto alla prima manche ed è terza a 22 centesimi dalla vincitrice. Quarto posto per la svizzera Lara Gut-Behrami con un ritardo di 31 centesimi da Shiffrin. Enorme delusione per il pubblico francese, visto che Tessa Worley, seconda a metà gara, è caduta nella parte finale quando era in piena lotta per una medaglia.

Di rimpianti ne ha tantissimi anche Marta Bassino, soprattutto dopo una straordinaria seconda manche, che le ha fatto recuperare ben otto posizioni. Purtroppo la gara era già segnata dall’errore nella prima prova, ma Bassino ha rimontato fino al quinto posto, chiudendo a 80 centesimi da Shiffrin.

Sesto posto per la norvegese Mina Fuerst Holtmann (+0.92), che ha preceduto la slovacca Petra Vlhova (+0.93) e la norvegese Thea Louise Stjernesund (+1.26). Completano la Top-10 la francese Coralie Frasse Sombet (+1.32) e la polacca Maryna Gasienica-Daniel (+1.39).

Ventiduesima Asja Zenere alla sua prima partecipazione ai Mondiali. Domani ci sarà il gigante maschile, dove le ambizioni di medaglia per l’Italia sono veramente ridotte al minimo, se non quasi nulle. Comunque ci proveranno Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Borsotti e la sorpresa Alex Vinatzer.

FOTO: LaPresse

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