Sci di fondo

Sci di fondo, Francesco De Fabiani non farà skiathlon e 15 km ai Mondiali: “Non avrei possibilità”

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Il conto alla rovescia sta per terminare. Sulle nevi di Planica (Slovenia) andrà in scena l’edizione 2023 dei Mondiali di sci di fondo, inseriti all’interno della più ampia rassegna iridata di sci nordico, in riferimento alle gare di combinata nordica e di salto con gli sci.

Parlando del fondo, indubbiamente Federico Pellegrino è il riferimento assoluto tra le fila azzurre per la sprint, mentre Francesco De Fabiani cercherà di stupire, scegliendo in maniera oculata a quali gare partecipare per centrare le medaglie iridate. A definire gli obiettivi di questa rassegna, è stato proprio l’atleta del Centro Sportivo Esercito che, reduce dal ritiro in Val Pusteria prima di trasferirsi in Slovenia, ha rivelato sul sito personale quali sono i suoi programmi.

Il primo impegno dell’azzurro sarà nella sprint del 23 febbraio a tecnica classica: “Abbiamo trovato una pista molto larga e assai impegnativa, le salite non mancano. Non dovremo sottovalutare le condizioni della neve, perché con le gare in programma di pomeriggio, le temperature attuali potrebbero rendere la pista poco compatta e dunque più difficile da interpretare. Ho deciso di partecipare alla sprint perché in ogni caso mi permetterà di prendere confidenza con la neve e con la pista, rompere il ghiaccio con la speranza di passare la qualifica e poi magari raggiungere la finale, aggiungerei meteo permettendo visto che le previsioni sembrano annunciare parecchia neve“, le considerazioni del fondista nostrano.

De Fabiani non sarà al via dello Skiathlon e neanche della 15 km: “Nell’ultima edizione iridata ho pagato caro lo sforzo e so di non avere possibilità. Nella 15 km le chance di avvicinarsi al podio sono anche pochissime, pertanto mi concentrerò sulla staffetta. La gara iridata sarà una 4 x 10 km in programma il 3 marzo, che è piuttosto diversa da quella che ci ha visto vincere a Dobbiaco. Non partiamo favoriti, ma possiamo sicuramente giocarci una medaglia!“.

Nel programma vi saranno poi la Team Sprint del 26 febbraio e la 50 km mass start in classico del 5 marzo: “Conto di fare bene, forse la mia più grande chance di strappare una medaglia, con Federico Pellegrino. Sottolineo che non sono ancora sicuro di essere selezionato, ma l’obiettivo è quello ovviamente. Per quanto riguarda la 50 km, non posso proprio immaginare di non partecipare a questa gara. Il format è il mio preferito, anche se non sarà una passeggiata, mi piacerebbe migliorare il settimo posto di Oslo e avvicinarmi al podio, visto che sto piuttosto bene“.

Foto: Pentaphoto

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