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Sci di fondo
Sci di fondo, Mondiali Planica 2023. Oggi, nella 10 km femminile, una “piazzatissima” diventerà giocoforza vincente
Martedì 28 febbraio sarà assegnato il XXV titolo mondiale femminile della 10 km. Questa è a tutti gli effetti “La gara” del gentil sesso, poiché inizialmente era l’unico format riservato alle donne. Non a caso, il 21 febbraio 1954, è stato utilizzato per conferire le prime medaglie iridate di sempre.
La dieci km con partenza a intervalli ha sempre fatto parte del programma dei Mondiali, se si eccettua una breve parentesi andata dal 1993 al 1999. A parziale compenso della succitata assenza, nel 1989 si verificò il curioso caso del raddoppio, poiché si assegnarono due titoli nella medesima edizione, uno in passo alternato e l’altro in pattinato. A proposito di tecnica, in questo 2023 si gareggerà usando lo skating.
A oggi sono diciassette le donne capaci di laurearsi campionesse del mondo della 10 km. Fra di esse giganteggia la figura di Therese Johaug. La norvegese è l’unica atleta in grado di mettersi al collo 3 ori iridati (2013, 2019, 2021) e, al tempo stesso, è la sola fondista a essersi imposta in entrambe le tecniche.
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Qualunque cosa accada a Planica, la certezza è che avremo una nuova regina di questo format, in quanto non esistono vincitrici della 10 km mondiale attualmente in attività. Sono invece quattro le donne tuttora in azione a essersi già fregiate di una medaglia iridata, seppur non del metallo più pregiato. La nuova campionessa del mondo uscirà da questo gruppo?
2 – KARLSSON Frida [SWE] (Argento 2019 e 2021)
1 – DIGGINS Jessica [USA] (Argento 2015)
1 – ØSTBERG Ingvild Flusgstad [NOR] (Bronzo 2019)
1 – ANDERSSON Ebba [SWE] (Bronzo 2021)
Volgendo lo sguardo ai Paesi, la storia della dieci km è caratterizzata da un duopolio. Grazie all’abbuffata di affermazioni dell’ultimo decennio, la Norvegia ha assunto il ruolo di potenza egemone, issandosi a quota 10. La nazione scandinava ha così completato una lunghissima “manovra di sorpasso” sull’Unione Sovietica, ferma a 9 dal momento della sua dissoluzione. I pochi titoli sfuggiti a queste due nazioni sono andati a Finlandia (2), Repubblica Ceca (2) e Svezia (1). Dunque è interessante notare come la Russia sia ancora a digiuno.
Guardando invece al medagliere complessivo, l’Unione Sovietica resiste ancora oggi in cima alla classifica, nonostante sia stata appaiata dalla Norvegia proprio nel 2021. Va rimarcato come la Finlandia, a dispetto di un numero decisamente esiguo di titoli, sia salita sul podio un numero di volte comparabile a quello delle due nazioni più blasonate:
17 (10-1-6) – NORVEGIA
17 (9-4-4) – URSS
15 (2-7-6) – FINLANDIA
7 (1-4-2) – SVEZIA
5 (0-3-2) – RUSSIA
3 (2-0-1) – REP.CECA [All-Inclusive]
2 (0-1-1) – ITALIA
2 (0-1-1) – POLONIA
2 (0-1-1) – USA
1 (0-1-0) – GERMANIA EST
1 (0-1-0) – ESTONIA
Due medaglie anche per l’Italia, peraltro relativamente recenti. La prima è arrivata a Sapporo 2007, quando Arianna Follis si è messa al collo il bronzo. Quindi a Liberec 2009 Marianna Longa ha conquistato l’argento.
STAGIONE 2022-2023
Nella stagione in corso si sono disputate 3 gare contro il cronometro in passo pattinato sulla distanza dei 10 km, nelle quali si sono imposte due atlete diverse e sono complessivamente salite sul podio sei differenti donne.
Ha raccolto 2 successi la svedese Ebba Andersson (Les Rousses, Dobbiaco). Inoltre 1 vittoria è stata conquistata dalla statunitense Jessica Diggins (Lillehammer).
Va peraltro rimarcato come Diggins non sia mai scesa dal podio (1-1-1), avendo concluso terza a Les Rousses e seconda a Dobbiaco. Andersson (2-0-0), invece, associa un quarto posto alle sue affermazioni.
Per il resto, si sono proposte una volta nella top-three, la tedesca Katharina Hennig (seconda a Lillehammer), la francese Delphine Claudel (seconda a Les Rousses), nonché le norvegesi Heidi Weng e Ingvild Flugstad Østberg, terze rispettivamente a Lillehammer e Dobbiaco.
Questi, invece, i piazzamenti di tutte le italiane impegnate finora durante l’inverno nelle 10 km a skating:
FRANCHI Francesca: x – 17 – 27
COMARELLA Anna: 35 – 27 – 41
PITTIN Cristina: x – 33 – 39
SANFILIPPO Federica: x – x – 36
BELLINI Martina: x – x – 43
La “x” indica assenza.
L’ordine delle competizioni è Lillehammer, Les Rousses, Dobbiaco.
Foto: La Presse