Short track, Pietro Sighel e staffetta femminile ai piedi del podio a Dordrecht

Andata in archivio la terza e conclusiva giornata dell’ultima tappa della Coppa del Mondo di short track. Sul ghiaccio di Dordrecht (Paesi Bassi), una giornata nella quale non sono mancate le emozioni in casa Italia. In particolare, il riferimento è al podio ottenuto da uno strepitoso Luca Spechenhauser.

L’azzurro, infatti, è giunto terzo nella seconda sessione del week-end sui 1000 metri. Il 22enne valtellinese è stato autore di un mezzo giro finale straordinario, recuperando due posizioni e bruciando di un nulla nello sprint il cinese Jiahua Song. Alla fine della fiera un podio significativo per lui alle spalle del coreano Ji Won Park e dal canadese Pascal Dion. Un risultato valso a Spechenhauser il primo podio individuale in carriera in Coppa del Mondo, dopo il terzo posto della scorsa stagione con la staffetta maschile nella tappa cinese del circuito internazionale.

Podio mancato per poco dalla staffetta femminile azzurra. Il quartetto composto da Elisa Confortola, Gloria Ioriatti, Arianna Sighel e da Arianna Valcepina ha provato in tutti i modi a inserirsi nella top-3 della Finale A, ma alla fine si è dovuto accontentare del quarto posto dietro a Canada, Ungheria e Cina. L’Italia, con questo riscontro, ha così terminato al 4° posto anche nella classifica di specialità di Coppa del Mondo.

Altro podio vicino quelli di Pietro Sighel nella Finale A dei 500 metri, con l’azzurro anche ostacolato dai rivali ai limiti del regolamento. Il successo è andato a al cinese Lin Xiaojun davanti al coreano Lim Yong Jin e al polacco Lukasz Kuczynski. Sighel, dunque, ha terminato in quarta posizione anche nella classifica generale di Coppa del Mondo sulla distanza. Sempre sui 500 metri, sul versante femminile, Chiara Betti ha concluso al 9° posto complessivo. Sui 1000 metri, infine, ottavo posto complessivo per Elisa Confortola, terza in Finale B.

Foto: LaPresse