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Short track, staffetta femminile in Finale A a Dordrecht, azzurri sbagliano nella mixed relay

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Pietro Sighel

E’ andata in archivio, con un po’ di amarezza, la seconda giornata di gare sull’anello di ghiaccio di Dordrecht (Paesi Bassi), sede della sesta e ultima tappa stagionale di Coppa del Mondo di short track 2022-2023. I sorrisi per gli azzurri in questo day-2 non sono stati molti e l’unico raggio di sole, se vogliamo definirlo così, è stato il pass per la Finale A della staffetta femminile.

Chiara Betti, Elisa Confortola, Arianna Sighel e Arianna Valcepina sono giunte seconde con il crono di 4:12.339, alle spalle del Canada (4:11.232) e saranno nell’atto conclusivo per il successo insieme anche alla Cina e all’Ungheria. Non è andata altrettanto bene al quartetto maschile, penalizzato dalla giuria nella propria heat e dunque escluso dalle gare di domani.

Si puntava poi molto nella staffetta mixed che, nella tappa di Dresda (Germania) aveva portato a uno storico successo. Pietro e Arianna Sighel, Arianna Valcepina e Andrea Cassinelli però non si sono ripetuti: una caduta a tre giri dal termine non ha purtroppo consentito alla squadra nostrana, quarta in quel momento, di continuare la rincorsa alla Polonia per un posto sul podio. La vittoria è invece andata all’Olanda davanti al Canada.

Poche soddisfazioni nelle prove individuale perché il miglior piazzamento è arrivato da Arianna Sighel, sesta sul traguardo nella Finale A dei 1500 metri. Un risultato che le ha permesso di chiudere decima complessiva nella classifica generale di Coppa del Mondo sulla distanza. Domenica terza e ultima giornata di gare con le finali dei 500 metri, della seconda sessione dei 1500 metri e delle staffette.

Foto: LaPresse

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