Skateboard, Mondiali 2023: il bilancio del CT Galli sugli azzurri del park: “L’obiettivo è arrivare più in alto”

Non può che considerarsi positivo il bilancio azzurro ai Campionati Mondiali 2023 di skateboard, rassegna da poco conclusa a Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti. Tra le fila dell’Italia nella specialità Park infatti il più brillante è stato Alessandro Mazzara, entrato tra i primi sedici del mondo approdando ai quarti di Finale per poi rendersi artefice di una semifinale sfortunata.

Dell’impresa di Mazzara, ma anche di altri atleti come Alex Sorgente (venticinquesimo), Ivan Federico (ventinovesimo) e Lucrezia Zarattina (quarantasettesima), ha parlato Daniele Galli, Commissionario Tecnico della Nazionale italiana di Park. “Il gruppo è unito e siamo soddisfatti – ha commentato il CT ai microfoni della FISR– Siamo fermi da parecchio tempo. Non ci sono più state competizioni ufficiali per la disciplina Park, dopo Tokyo. L’obiettivo è sempre quello di arrivare più in alto possibile nella classifica“.

Galli ha poi analizzato le prove dei suoi ragazzi: “Gare come questa sono importanti per avere un punto di riferimento utile per impostare il lavoro futuro del team, in prospettiva dei prossimi impegni. Lucrezia Zarattini che per pochi punti non è entrata alle scorse olimpiadi di Tokyo 2020 qui negli Emirati ha avuto qualche difficoltà a mettere insieme una run che le permettesse di passare il primo turno. Deve lavorare molto perché il livello femminile è cresciuto parecchio negli ultimi anni. Ma siamo fiduciosi. Alessandro Mazzara, Ivan Federico e Alex Sorgente li abbiamo visti nei top 20 del ranking di Tokyo. Tutti e tre hanno fatto più finali e Alex ha centrato anche dei podi. In questa gara nessuno dei tre era al massimo della forma fisica e mentale. Mazzara è quello che ha skateato meglio e sono sicuro che oggi poteva giocarsela per entrare in finale”.

Da adesso in poi le attenzioni saranno focalizzate sui prossimi appuntamenti di qualifica olimpica, previsti per maggio (Argentina), ottobre (Ostia) e gennaio 2024 (di nuovo Sharjah).

Foto: FISR