Superbike, GP Australia 2023: a Phillip Island il primo atto della sfida iridata tra Bautista, Rea e Razgatlioglu

Da Phillip Island a Phillip Island. Tre mesi dopo l’ultimo round della scorsa stagione, l’iconico circuito australiano si appresta ad ospitare nuovamente il Mondiale Superbike per la tappa inaugurale del campionato 2023. Gli osservati speciali in ottica iridata sono sempre i soliti tre, anche se non va esclusa la possibilità di inserimenti più frequenti in zona podio da parte di outsider.

Alvaro Bautista è il campione in carica con la Ducati e proverà a partire subito molto forte già in Australia nel suo tentativo di difesa del titolo, dopo aver dimostrato un bel feeling con la nuova Panigale V4 R nei test pre-stagionali. Gli avversari più temibili saranno ovviamente il turco Toprak Razgatlioglu (campione del mondo nel 2021) su Yamaha ed il sei volte iridato nord irlandese Jonathan Rea su Kawasaki.

Alle spalle dei tre principali candidati al Mondiale, si preannuncia grande equilibrio con l’Italia che può contare su diversi piloti competitivi ed in grado di mettere nel mirino abbastanza stabilmente la top5. Pensiamo in primis a Michael Ruben Rinaldi e Andrea Locatelli, compagni di squadra dei “capitani” Bautista e Razgatlioglu rispettivamente nel team ufficiale Ducati e Yamaha, ma anche ad un Axel Bassani in grande crescita con la Rossa del team Motocorsa.

Superbike, Alvaro Bautista domina i Test a Phillip Island. La Ducati vola, Locatelli 2° e Rinaldi 3°

Da monitorare infine con curiosità l’approccio al massimo campionato delle derivate da parte di Danilo Petrucci, vincitore di due Gran Premi in MotoGP e reduce da un 2022 di transizione (tra Dakar e MotoAmerica), che proverà a dimostrarsi veloce e competitivo da rookie con la Ducati del team Barni. Debutto in Superbike anche per Lorenzo Baldassarri, dopo aver chiuso secondo nell’ultimo Mondiale Supersport.

Foto: LiveMedia/Valerio Origo