Tennis, Juan Carlos Ferrero su Carlos Alcaraz: “Il Roland Garros è un obiettivo, ha ancora tanti margini di miglioramento”

Domani, mercoledì 15 febbraio, Carlos Alcaraz darà il via alla sua stagione agonistica. Lo spagnolo (n.2 del mondo) è stato costretto a saltare gli Australian Open 2023 per via di un infortunio di natura muscolare alla gamba, in fase di preparazione, dando seguito a una sequenza sfortunata, vista la lesione muscolare all’altezza degli addominali nel corso del match del Masters1000 di Parigi-Bercy contro il danese Holger Rune che lo costrinse anche a rinunciare alle ATP Finals e alle Finali di Coppa Davis con la Spagna.

Tutto sembra essere stato messo alle spalle e Carlitos giocherà sulla terra rossa di Buenos Aires (Argentina) l’incontro valido per il secondo turno contro il serbo Laslo Djere, capace di imporsi nel primo round contro Fabio Fognini. E’ chiaro che la curiosità sia molta per capire quali saranno le condizioni di Alcaraz e come saprà affrontare l’incontro.

A parlare del suo “pupillo” è stato Juan Carlos Ferrero, che ha concesso un’intervista al portale CLAY. “Carlos è un ragazzo ancora molto giovane, ha solo 19 anni, ma i suoi obiettivi sono ambiziosi. Il Roland Garros è tra questi, ma anche a Indian Wells vorrebbe vincere. Ci sono diversi tornei nei quali sa di poter esprimere il suo più alto livello di gioco, ma ha ancora tante cose da migliorare, e sono convinto che Djokovic soprattutto e anche Nadal gli renderanno le cose molto difficili, come altri giocatori“, ha raccontato Ferrero.

“Nonostante sia stato n.1 del mondo, ha molti margini di miglioramento. Mi viene in mente la costanza al servizio, la capacità di leggere tatticamente la partita e l’uso del rovescio, bloccando la risposta. Sono tanti aspetti che ancora deve mettere nel suo gioco. Ha una grossa dedizione al lavoro e continuerà a crescere“, ha aggiunto il tecnico iberico, ex n.1 del mondo.

Foto: LaPresse