Tennis, Novak Djokovic chiede un permesso speciale per partecipare ai 1000 di Indian Wells e Miami

Si avvicina marzo, il mese dei primi grandi Masters1000 della stagione di tennis. Il terzo mese dell’anno proporrà immediatamente due tornei di rilievo sul cemento americano, quelli di Indian Wells e Miami, che potranno stravolgere un po’ la classifica. E al momento, Novak Djokovic non potrà essere della partita.

Il tutto deriva dal fatto che negli Stati Uniti lo stato di emergenza per il Covid-19 perdurerà almeno fino a maggio. Il parlamento sta considerando da qualche giorno una proposta di legge, il ‘Pandemic Is Over Act’, per creare delle nuove condizioni per gestire la pandemia. Fra queste, verrebbe eliminato l’obbligo di vaccinazione per entrare nel Paese. Per Nole si tratta di una buona notizia per quanto riguarda l’US Open di fine agosto, ma non per i 1000 del mese prossimo. Ed il numero 1 al mondo si sta muovendo in questo senso.

Secondo quanto riferito da Ubitennis, Djokovic avrebbe già richiesto un permesso speciale e poter accedere sul suolo americano già il mese prossimo, per poter così partecipare al sunshine double e provare a rimettere in bacheca dei tornei che ha vinto in carriera cinque (Indian Wells) e sei volte (Miami).

Ad annunciarlo è il fratello Djordje all’agenzia serba Tanjung: “Per ora non è qualcosa che possiamo gestire. A Nole serve un permesso speciale per entrare, visto che negli USA non fanno ancora entrare le persone non vaccinate nel paese. Mancano alcuni giorni alla decisione, speriamo in un esito positivo“.

Foto: LaPresse