Tennis, Toni Nadal: “Il gioco di Novak Djokovic è il più completo dell’intero circuito”

Non ci sono dubbi che il successo di Novak Djokovic agli Australian Open 2023 abbia lasciato traccia. La grande impresa del serbo, capace di vincere il titolo a Melbourne per la decima volta in carriera e a distanza di 15 anni dalla prima volta, è qualcosa di straordinario. Il modo in cui Nole sia riuscito a battere un tennista di undici anni più giovane, come il greco Stefanos Tsitsipas, è tra gli aspetti che destano maggiore sensazione.

Un torneo nel quale Djokovic è stato capace anche di gestire il suo infortunio muscolare alla gamba sinistra, che a detta del suo tecnico, Goran Ivanisevic, avrebbe costretto il 97% dei giocatori al ritiro. A valutare quanto fatto dal campione nativo di Belgrado, salito a quota 22 Slam come lo spagnolo Rafael Nadal, è stato proprio lo zio del maiorchino, Toni Nadal.

Intervistato da El País, l’attuale tecnico del canadese Felix Auger-Aliassime ha sottolineato le qualità di Djokovic dal punto di vista tennistico e psicologico: “Lui è un giocatore deciso, un combattente, in grado di mantenere un’incredibile calma nei momenti di grande tensione e di avere sempre tutto sotto il suo controllo“, le considerazioni dello zio Toni, relativamente ai miglioramenti del serbo al servizio.

Analizzando in profondità la Finale, il coach iberico ha precisato: “L’approccio iniziale di Tsitsipas è stato sbagliato perché ha cercato di affrontare Novak con colpi molto aggressivi e cambi di direzione. Ho la sensazione che sia impossibile da battere in quel modo, a meno che tu non sia Roger Federer. È il tennista più completo dell’intero circuito e ha dimostrato ancora una volta di essere un grande campione“. Secondo lo zio Toni, la tattica avrebbe dovuto essere quella di giocare profondo e al centro, per non dare modo al balcanico di trovare gli angoli. Una strategia, ovviamente, non semplice per le grandi capacità “difensive” di Nole.

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