Tour of Oman 2023: il percorso e le tappe ai raggi X. Frazioni mosse, occhio al finale sul Jabal al Akhdhar

A partire da sabato 11 febbraio avrà inizio il Tour of Oman 2023, corsa a tappe (cinque in totale) nella Penisola araba che si concluderà il 15 febbraio. Il percorso prevede frazioni mosse, con l’attesa che è tutta per l’ultima tappa che si concluderà sulla catena montuosa del Jabal Al Akhdar.

PRIMA TAPPA: AL RUSTAQ FORT – OMAN CONVENTION AND EXHIBITION CENTRE (147.5 KM)

Si comincia una frazione non particolarmente insidiosa: una progressiva discesa (che prevede uno sprint intermedio a Wadi Al Maawil) condurrà i corridori ai piedi del Fanja dove è in programma l’unico GPM di giornata (Climb of Fanja, 1.2 km all’8.8%). Probabile finale in volata.

SECONDA TAPPA: SULTAN QABOOS SPORTS COMPLEX – QURAYYAT (174 KM)

Si inizia subito con il GPM del Climb of Al Jabal (3.7 km all’8.8%) in occasione del quale potrebbe crearsi la fuga di giornata; nessuna asperità in vista fino al km 123 con il Climb of Qurayyat (2.5 km al 7.3%). Finale da vivere in leggera salita.

TERZA TAPPA: AL KHOBAR – JABAL HAAT (152 KM)

Frazione tranquilla per i corridori, in vista del gran finale: due sprint intermedi a Birkat Al Mouz e Al Mahra, finale in salita in quel di Jabal Haat (4.6 km al 7.7%).

QUARTA TAPPA: IZKI – YITTI HILS (205 KM)

Decisamente più mossa la quarta e penultima frazione: si parte ad alta quota ma con una progressiva discesa che non riserva insidie per i corridori; la parte finale, tuttavia, sarà tutta da vivere con una serie di saliscendi dalle elevate pendenze (come il Climb of Al Jissah, 3.2 km al 5.4%) fino al traguardo finale sulle Yitti Hills (1.7 km al 5.9%).

QUINTA TAPPA: SAMAIL “AL FAYHAA RESTHOUSE” – JABAL AL AKHDAR (152.5 KM)

Si conclude in bellezza con un’ultima tappa dal finale imprevedibile: nessuna asperità in vista per quasi tutto il percorso (con due sprint intermedi a Wadi Squt e Birkat Al Mouz), ma il finale promette spettacolo sulla catena montuosa del Jabal Al Akhdar, 5.7 km al 9.9%.

Foto: LaPresse