Volley femminile, serie A1, 19° giornata. Chieri-Novara per il quarto posto, Conegliano rischia a Casalmaggiore

Giornata ricca di spunti, la 19ma del torneo di serie A1 femminile di volley con tanti scontri diretti, dalla zona play-off, fino alla lotta per non retrocedere. Giornata spalmata in quattro giorni che si apre domani, sabato 18 gennaio, e si chiude martedì 21 con Cuneo-Firenze.

Si parte domani con una tripla sfida: campo centrale sarà Chieri dove va in scena alle 20 va in scena il derby piemontese tra la Real Mutua Fenera Chieri e l’Igor Gorgonzola Novara. Entrambe le squadre arrivano da sconfitte pesanti in campionato, Chieri a Firenze e Novara a Bergamo, e in palio c’è il quarto posto visto che le novaresi, che lo occupano al momento, hanno solo due punti di vantaggio sulle padrone di casa in classifica. Le novaresi hanno ritrovato compattezza battendo 3-1 il Vakifbank mercoledì nell’ultima giornata di Champions e raggiungendo così i quarti di finale del massimo torneo continentale ma Chieri avrà grande voglia di riscatto dopo una delle peggiori prestazioni stagionali.

Domani sera alle 20.30 c’è in palio una fetta di salvezza nella sfida diretta tra Wash4green Pinerolo e Bartoccini Fortinfissi Perugia. Le due squadre sono divise da 5 punti: ultime le piemontesi a quota 7, terz’ultime le umbre con 12 punti. Pinerolo non vince da due mesi (sei sconfitte a fila), mentre Perugia ha conquistato una vittoria preziosa domenica scorsa contro Casalmaggiore ed ha ottenuto due vittorie nelle ultime quattro partite disputate. Una loro vittoria potrebbe chiudere con largo anticipo la questione salvezza.

La terza sfida di sabato vede impegnato il secondo fanalino di coda, la Balducci Macerata, sul campo delle seconde della classe, la Savino del Bene Scandicci che non si vuole fermare per respingere l’assalto di Milano. Le toscane hanno vinto otto delle ultime nove partite disputate, mentre le marchigiane non vincono da quasi tre mesi ed hanno subito ben nove sconfitte consecutive. Squadre in campo alle 18.

Domenica la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano affronta una trasferta insidiosa come quella sul campo della Trasportipesanti Casalmaggiore. Le venete sono arrivate a quota 18 successi su 19 partite disputate in campionato, mentre Casalmaggiore arriva dall’inattesa battuta d’arresto sul campo di Perugia, ha vinto tre delle ultime sei partite, occupa il sesto posto in classifica ma ha bisogno di punti per confermarsi in zona play-off, visto che da dietro hanno iniziato a correre forte. Si gioca a Cremona alle 17.

Trasferta insidiosa anche per il Vero Volley Milano che sarà di scena sul campo del Megabox Ondulati de Savio Vallefoglia, le cui speranze di agganciare la zona play-off si sono affievolite nelle ultime settimane. Le marchigiane hanno vinto una sola partite delle ultime quattro disputate e sono a 5 lunghezze dall’ottava piazza. Milano occupa la terza posizione in classifica, arriva da una settimana non semplice visto che ha avuto la quasi certezza che troverà di fronte il Vakifbank nei quarti di Champions League e in campionato è reduce da due vittorie che hanno fermato la serie negativa di due sconfitte che avevano fatto scattare l’allarme rosso. Si gioca a Urbino alle 18.

Derby lombardo domenica alle 19.30 con un posto al sole (nei play-off) in palio tra il sempre più sorprendente Bergamo e una E-Work Busto Arsizio che sta procedendo a singhiozzo. Le orobiche in tre settimane hanno battuto Milano, Scandicci (in Coppa) e Novara domenica scorsa in campionato salendo al settimo posto con 4 punti di vantaggio sulla nona della classe. Ottavo posto e un solo punto di vantaggio sulla nona per Busto Arsizio che sta disputando due campionati paralleli e , se in casa è imbattuta da tre mesi, in trasferta ha vinto solo due volte contro sei sconfitte.

Martedì sera il posticipo con un altro spareggio: di fronte alle 19 Cuneo Granda San Bernardo e Il Bisonte Firenze. le due squadre sono entrambe fuori dalla zona play-off. per Cuneo potrebbe essere l’ultimo treno da prendere per tentare l’assalto all’ottavo posto, ora 8 punti più su, mentre Firenze è a una sola lunghezza da Busto Arsizio, ottavo, e può provarci.

Photo LiveMedia/Valerio Origo