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Volley, Piacenza vince la Coppa Italia! Romanò, Leal, Lucarelli: impresa storica, Trento travolta 3-0

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Piacenza ha vinto la Coppa Italia 2023 di volley maschile. Verdetto a sorpresa al Palazzetto dello Sport di Roma, sotto gli occhi del Presidente Sergio Mattarella che ha assegnato il trofeo: i Lupi sono riusciti a sovvertire i favori del pronostico: in semifinale sono riusciti a sconfiggere l’imbattuta Perugia (i Campioni del Mondo e detentori del trofeo erano reduci da 33 vittorie consecutive in stagione), nell’atto conclusivo hanno battuto la più quotata Trento con un secco 3-0 (25-22; 25-17; 25-23).

Da testa di serie numero 5 del tabellone, la compagine emiliana è riuscita in una magia sublime e può festeggiare nella capitale il primo sigillo della propria storia (Piacenza trionfò nel 2014, ma quella era un’altra società). I biancorossi hanno vinto in maniera perentoria, dominando dal primo all’ultimo istante e senza concedere grosse occasioni agli spenti dolomitici, probabilmente stanchi dopo la rimonta da 0-2 contro Milano nella semifinale di ieri.

Piacenza aveva battuto Verona poco prima di Capodanno in un sofferto tie-break nei quarti di finale, poi era stato esonerato Lorenzo Bernardi e in panchina è stato promosso Massimo Botto, che oggi si regala il successo più bello della sua carriera. I Lupi hanno saputo alzare il ritmo costantemente in fase offensiva, in difesa hanno contenuto i timidi tentativi degli avversari e a muro hanno alzato importanti barricate con cui hanno fatto la differenza su tutta la linea. Quando può fare affidamento sulla propria rosa al completo, Piacenza è una corazzata di lusso capace di fare la differenza.

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Prestazione straripante da parte dello schiacciatore Yoandy Leal (20 punti, 2 aces), affiancato in fase offensiva dal martello Ricardo Lucarelli (9) e dall’opposto Yuri Romanò (6). Sugli scudi anche il regista Antoine Brizard (7 punti, 4 ace) e i centrali Edoardo Caneschi (7, 2 muri) e Robertlandy Simon (9 punti, 4 muri e 2 aces). Applausi anche per il libero Leonardo Scanferla. Piacenza ha spezzato il dominio di Civitanova e Perugia che si erano suddivise le ultime sei edizioni. Il recupero degli infortunati Leal e Lucarelli si è rivelato decisivo. Trento si lecca le ferite: non basta lo stoico Matey Kaziyski (21 punti), sottotono gli altri schiacciatori Alessandro Michieletto (7) e Daniele Lavia (7).

Foto: Photo LiveMedia/Luigi Mariani

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