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WTA Dubai 2023, Martina Trevisan deve arrendersi a Petra Kvitova nel primo turno

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Non arrivano buone notizie dal torneo WTA di Dubai in casa italiana. Sul cemento degli Emirati Arabi, dopo l’uscita di scena di Jasmine Paolini per mano di Madison Keys, anche Martina Trevisan è stata sconfitta al primo turno da Petra Kvitova (n.13 WTA). La toscana (n.25 del ranking) è stata battuta dalla forte ceca, testa di serie n.12, con il punteggio di 6-2 6-1 in 1 ora e 9 minuti di gioco.

Si sono confermate le grosse difficoltà di Trevisan nell’esprimere il proprio tennis sull’hard, come già era accaduto in altre circostanze. Per Kvitova tutto è stato “facile” e nel prossimo round ci sarà da affrontare la vincente della sfida tra la croata Petra Martic e la kazaka Yulia Putintseva.

Nel primo set Trevisan cerca la partenza sprint, creandosi ben quattro palle break, ma non sfruttandole anche per via della grande potenza della sua rivale. Scampato il pericolo, la ceca fa pagare a caro prezzo lo scarso pragmatismo dell’azzurra, strappandole il servizio nel secondo game. La nostra portacolori risponde con orgoglio, trovando il mondo di restituire il favore nel gioco successivo, ma non venendo supportata a dovere al servizio. Le traiettorie arrotate di Martina non creano imbarazzi a Kvitova, che detta lei le regole. Con colpi di rara potenza, la n.13 del mondo inizia a fare i buchi per terra, come si dice in gergo, e in un amen Trevisan va sotto 5-1. L’azzurra tenta una nuova risalita, sfruttando qualche errore di troppo della rivale con il parziale contro-break, ma la battuta non è amica e ancora una volta in risposta la ceca è implacabile, archiviando la pratica sul 6-2.

Nel secondo set il marchio di Kvitova è ancor più incisivo. Trevisan viene messa sotto pressione costantemente, con i colpi di inizio gioco, e il break arriva inesorabile nel secondo game. La replica c’è nel sesto e senza che Martina riesca a conquistare un quindici. Sul 6-1, quindi, la 32enne nativa di Bilovec fa sua la partita senza troppa fatica.

Leggendo le statistiche, il dato emblematico è il 92% dei punti vinti da Kvitova in risposta alla seconda di servizio dell’azzurra, in balia più totale della sua avversaria. Un aspetto troppo importate, giocando su una superficie rapida come quella di Dubai.

Foto: LaPresse

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