WTA Merida 2023, Elisabetta Cocciaretto stravince su Viktorija Golubic

A Merida è un debutto regale per Elisabetta Cocciaretto. La tennista azzurra, settima testa di serie del seeding, inizia nel modo migliore il suo cammino sul cemento messicano battendo la svizzera Viktorija Golubic con un agevole 6-0 6-3 e facendo il paio con Camila Giorgi, vittoriosa durante la notta. Ora per lei una tra la russa Elina Avanesyan e la cinese Xinyu Wang.

A dispetto di quanto dica il bagel, la prima frazione è combattuta. Tre dei sei giochi totali arrivano ai vantaggi, due di questi superano i dieci scambi giocati. La differenza sostanziale sta nel fatto che Elisabetta, seppur dovendo affrontare qualche grattacapo (tre palle break annullate), riesce sempre a cavarsela nei turni di battuta mentre la sua avversaria è attaccabile come non mai, con una resa parecchio inferiore al 50%. Cocciaretto sfrutta le occasioni a disposizione e archivia la prima frazione.

Nel secondo set il copione varia leggermente. Perché le difficoltà di Golubic aumentano ancora di più, nonostante metta in campo numerose prime di servizio. Infatti il break in favore dell’azzurra arriva in apertura, la svizzera deve aspettare il terzo gioco per ‘sporcare il referto’. Un altro lunghissimo gioco concede il doppio break a Cocciaretto, che però si distrae e perde per la prima volta il servizio a zero quando va a servire per il match. Poco male, in risposta si trova meglio, e la chiusura arriva nel gioco successivo, al secondo match point.

Elisabetta dominante in ogni aspetto del gioco. Vince 19 punti in più della sua avversaria, con percentuali al servizio sufficienti: 24/19 con la prima, 11/17 con la seconda. E a spiccare è il fatto che vinca gli stessi punti, 35, sia quando lo scambio partiva dalla sua metà campo che quando era la svizzera a cominciare.

Foto: Photo LiveMedia/Rob Prange/DPPI