Atletica, Catalin Tecuceanu mette il turbo agli Europei e si qualifica per la finale degli 800 metri con una rimonta folle!

Catalin Tecuceanu si è inventato una rimonta folle sul rettilineo conclusivo nella semifinale degli 800 metri agli Europei Indoor 2023 di atletica leggera, in linea con il suo proverbiale stile e con il suo sfrenato amore per i ribaltoni apparentemente impossibili da posizioni improbabili. Lo aveva già fatto capire ai Mondiali e agli Europei outdoor dello scorso anno, alla Atakoy Arena si è sublimato in maniera fantascientifica: era davvero in fondo al gruppone all’imbocco dell’ultima curva, poi ha ingranato il turbo, all’esterno ha superato tre atleti (il polacco Mateusz Borkowski, lo spagnolo Javier Miron, l’ungherese Balazs Vindics) e ha chiuso in terza posizione con il tempo di 1:47.53, riuscendo a strappare la qualificazione per la finale di domani pomeriggio.

L’azzurro di origini rumene è riuscito a staccare il biglietto per appena due centesimi di margine nei confronti di Borkowski, battuto proprio in una volata stellare. Catalin Tecuceanu, che oggi ha chiuso alle spalle del francese Benjamin Robert (1:47.11) e del bosniaco Amel Tuka (1:47.53), ha tutte le carte in regola per andare a caccia di una medaglia. Servirà però una condotta di gara più lucida e tatticamente più solida per cercare di salire sul podio nella metropoli anatolica.

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L’Italia potrà contare su due rappresentanti in finale, visto che si è qualificato anche Simone Barontini con il miglior tempo di ripescaggio (1:47.13) dopo il quarto posto ottenuto nella seconda semifinale. L’azzurro ha alzato il ritmo fin dalle prime battute, ha preso il comando della gara e ha lanciato una bella serie vinta dallo spagnolo Adrian Ben (1:46.82) davanti al belga Eliott Crestan (1:46.84) e allo svedese Andreas Kramer (1:47.11).

Foto: FIDAL/Colombo