Atletica, Catalin Tecuceanu scatenato agli Europei Indoor. Barontini impressiona: azzurri in semifinale negli 800

Gli Europei Indoor 2023 di atletica leggera si sono aperti a Istanbul (Turchia) con le batterie degli 800 metri maschili, turno preliminare che metteva in palio i pass per le semifinali di sabato (passavano i primi due classificati delle cinque serie e i due migliori tempi di ripescaggio). Catalin Tecuceanu ha ben interpretato la propria fatica, distinguendosi nella prima batteria per un buon approccio tattico, apparso decisamente più maturo rispetto alla passata stagione. Ai Mondiali e agli Europei 2022 si era sempre distinto per poderose rimonte nel finale dopo delle difficoltà tra 400 e 600 metri, ma con la nuova annata agonistica c’è stato un passo importante in avanti da parte dell’atleta di origine rumene.

Il 23enne, già bronzo su questa distanza ai Giochi del Mediterraneo 2023 e quinto per accredito in questa rassegna continentale, si è portato nelle posizioni di testa fin dalle battute iniziali, ha marcato l’olandese Bram Buigel e poi nel corso dell’ultimo giro è uscito brillantemente, riuscendo a tagliare il traguardo in prima posizione  con il tempo di 1:47.24 davanti all’ambizioso spagnolo Adrian Ben (1:47.32) e proprio a Buigel (1:47.95). L’azzurro ha fornito una prestazione confortante, è apparso ben sciolto e convinto dei propri mezzi: ci sono tutte le carte in regola per poter lottare per salire sul podio.

Catalin Tecuceanu ha superato il turno con il secondo tempo complessivo, meglio di lui ha fatto soltanto il bosniaco Amel Tuka (1:47.22). Simone Barontini ha semplicemente impressionato nella quinta serie, sfoderando una prestazione davvero magnifica: è rimasto a contatto con il belga Tibo De Smet e il francese Benjamin Robert, poi nell’ultimo giro ha alzato i giri del motore e si è inventato il sorpasso su De Smet, presentatosi a questo evento con il miglior accredito stagionale e uscito nel turno preliminare. Il nostro portacolori ha chiuso in seconda posizione (1:47.94) alle spalle di Robert (1:47.92), per il decimo crono complessivo delle batterie.

Catalin Tecuceanu ha analizzato la propria prestazione ai microfoni della Rai: “Siamo venuti qui per andare in finale, domani ci proveremo. Oggi sono molto contento: ero il primo degli italiani, sapevo che mi guardavano tutti e non volevo fare brutte figure. Lo spagnolo Ordonez è uscito in batteria dopo aver corso bene in tutta la stagione, può succedere di tutto a questi Europei. Ieri abbiamo Marcell Jacobs come capitano: è uno degli atleti che stimo di più, sono contento che sia lui il capitano. Siamo tutti qui per dare il meglio“.ù

Clamorosa eliminazione dello spagnolo Saul Ordonez (ultimo nella seconda batteria, visibilmente non in forma), da segnalare la mancata partenza dell’irlandese Mark English. La seconda batteria è stata vinta dal polacco Mateusz Borkowski (1:49.88), nella terza ha primeggiato il belga Eliott Crestan (1:47.76) davanti allo svedese Andreas Kramer (1:47.86), nella quarta si è distinto il bosniaco Amel Tuka (1:47.22) davanti allo spagnolo Javier Miron (1:47.38).

Foto: Lapresse