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ATP Acapulco 2023, Alex de Minaur batte in rimonta Tommy Paul e fa suo il titolo

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Alex de Minaur

Un’altra vittoria in rimonta. E’ stato l’australiano Alex de Minaur a trionfare nella Finale dell’ATP500 di Acapulco (Messico). Il n.22 del ranking ha sconfitto per 3-6 6-4 6-1 in 2 ore e 28 minuti di partita l’americano Tommy Paul (n.23 del mondo) e ha così ottenuto la settima affermazione nel massimo circuito internazionale del tennis, la più importante trattandosi di un torneo 500, come detto. Una partita nella quale l’ottima condizione fisica di de Minaur è venuta fuori alla distanza, al cospetto di un Paul che, dopo aver vinto il primo parziale, è calato di intensità, probabilmente fiaccato dalle fatiche dei match precedenti, come quello contro il connazionale Taylor Frtiz.

Nel primo set Paul mette in campo la propria verve tennistica. Esprimendo un bel gioco a tutto campo, lo statunitense dà grande profondità a dritto e rovescio. Salvate due palle break nel terzo game, il giocatore degli States piazza il colpo nel game successivo ai vantaggi. Uno strappo decisivo, dal momento che l’americano non concede nulla nei propri turni in battuta all’avversario, archiviando il tutto sullo score di 6-3.

Nel secondo set lo statunitense prosegue con il pressing da fondo, creandosi la chance del terzo game di andare avanti di un break, ma non la sfrutta. Di contro, de Minaur strappa la battuta al rivale nel sesto, capitalizzando la quarta opportunità. Il servizio, però, non dà una mano all’australiano e per Paul non è complicato mettere tanta energia nella palla e pareggiare i conti. Si entra nella fase calda e la spia della riserva si accende per il buon Tommy e de Minaur, dinamico più che mai, ottiene il break nel decimo gioco e fa sua la frazione sul 6-4.

Nel terzo set è decisivo il primo game, lunghissimo e intensissimo. L’australiano salva ben cinque palle break e da quel momento Paul cede di schianto. Arrivano due break consecutivi per l’aussie, che lo proiettano sul 5-0. La partita è in ghiaccio e sul 6-1 per Alex c’è la soddisfazione di un titolo di un certo prestigio da inserire nella propria bacheca.

Foto: LaPresse

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