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ATP Dubai 2023, tutto facile per Medvedev: il russo vince la finale contro il connazionale Rublev e conquista il titolo

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Daniil Medvedev

Daniil Medvedev si prende il titolo all’ATP 500 di Dubai 2023. Il russo (testa di serie n.3), reduce dal grandissimo successo in semifinale contro il serbo Novak Djokovic, batte nell’ultimo atto del torneo sul cemento degli Emirati Arabi Uniti il connazionale Andrey Rublev (n.2 del seeding) con un doppio 6-2 in un’ora e 9 minuti e vince il terzo titolo consecutivo dopo quelli conquistati nelle scorse settimane a Doha e Rotterdam. Grazie a questo trionfo il classe 1996 supererà lunedì proprio Rublev nel ranking ATP e diventerà il nuovo numero 6 al mondo. 

Pronti, via e arriva subito il break per Medvedev, che in seguito riesce a salire senza problemi sul 2-0. Rublev sblocca il punteggio con il game del 2-1, ma poi continua a subire il gioco del suo connazionale e, dopo aver rischiato il doppio break nel quinto game, è costretto a cedere nuovamente il servizio a Medvedev nel settimo gioco (5-2). Caricato dall’ampio vantaggio, l’ex numero 1 al mondo non trema nel suo successivo turno di battuta e chiude dunque il primo parziale con un veloce 6-2. 

Rublev inizia il secondo set con più solidità al servizio e sembra dunque essere in grado di giocarsela leggermente di più rispetto al primo parziale. Si tratta però soltanto di un fuoco di paglia, perché l’equilibrio dura soltanto per quattro game. Nel quinto gioco Medvedev trova infatti il break che vale il 3-2, poi lo stesso russo alza il ritmo e con grande autorità vola fino al 6-2 che pone fine ai giochi. 

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Al termine della partita il conto dei vincenti-errori non forzati di Medvedev dice 27-6 (contro il 22-10 di Rublev). Il numero 7 al mondo termina la sfida con migliori percentuali sia per quanto riguarda i punti vinti con la prima in campo (83% contro il 64% del connazionale) sia, soprattutto, con la seconda (73% contro il 29% del rivale). Da segnalare le zero palle break concesse da Medvedev, a conferma della grande solidità al servizio di questo magnifico giocatore.

Foto: LaPresse

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