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ATP Indian Wells 2023: i precedenti tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. È già una ‘classica’ del tennis?

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Jannik Sinner

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz di nuovo uno contro l’altro: al Masters 1000 di Indian Wells, in semifinale, ci sono loro, i due uomini sui quali il tennis mondiale punta al fine di trovare quel tipo di rivalità sportiva che in passato è appartenuta a diversi nomi di grido. Le più famose: Borg-McEnroe, Sampras-Agassi, Federer-Nadal, ma la storia del tennis ne è piena.

L’altoatesino e il murciano si sono affrontati già cinque volte nel corso della carriera, ma l’ATP ne conteggia quattro perché, tradizionalmente, inserisce in separata sede i precedenti legati ai Challenger. E fu questa la prima occasione, ad Alicante nel 2019, quando fu Alcaraz a vincere per 6-2 3-6 6-3 ponendo fine a una lunga striscia di vittorie consecutive di Sinner.

I due si sono poi ritrovati a Parigi-Bercy, nel secondo turno del Masters 1000 conclusivo del 2021. Il match fu incomprensibilmente piazzato sul secondo campo, con ben pochi posti a disposizione data la curiosità sull’incontro. Vinse il murciano per 7-6(1) 7-5, con l’italiano che non si trovava in una giornata particolarmente positiva.

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A Wimbledon 2022, l’ottavo di finale ha regalato a entrambi, contemporaneamente, la prima volta sul Centre Court, il campo più famoso del mondo, l’icona per eccellenza del tennis. Fondamentale fu il miglior approccio di Sinner, che in risposta nel primo set e mezzo fu dominante e con quell’arma si costruì il successo per 6-1 6-4 6-7(8) 6-3.

La prima finale tra di loro si è invece giocata a Umago, nell’ATP 250 croato molto amato per l’ambiente marittimo. A vincerla fu l’italiano per 6-7(5) 6-1 6-1, con una performance di grandissima caratura nei due set conclusivi,

L’ultima sfida, però, è quella degli US Open, da molti tenuta in considerazione tra i migliori match del 2022. Ed è ancora nell’aria il match point che Jannik non riuscì a sfruttare, per quello che fu un 6-3 6-7(7) 6-7(0) 7-5 6-3 a favore dello spagnolo, che poi andò a vincere il torneo e a conquistare il numero 1 del mondo.

Se Sinner-Alcaraz sia già ora una classica del tennis mondiale appare difficile pronosticarlo, ma il fatto che si sia già al sesto incontro alle loro giovani età (uno è 2001, l’altro 2003) fa pensare al fatto che si possa creare quel meccanismo che li porterà ad affrontarsi diverse volte nel futuro. E, spesso, anche nell’ultimo atto.

Foto: LaPresse

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