ATP Indian Wells 2023, Jannik Sinner in semifinale: “Il giorno di recupero aiuta, con Fritz ho mescolato i colpi”

Jannik Sinner si è qualificato per la semifinale del Masters1000 di Indian Wells (California, Stati Uniti d’America) sconfiggendo per 6-4, 4-6, 6-4 l’americano Taylor Fritz, n.5 del mondo, nonché detentore del titolo in questo torneo. Si tratta della seconda volta in carriera che l’italiano approda al penultimo atto di un ‘Mille’ dopo Miami 2021, quando si arrese in finale al polacco Hubert Hurkacz.

Una prestazione che ha visto l’azzurro dominare il primo set, salvo calare di intensità (fisica e mentale) nel corso del secondo parziale. Nella terza frazione il classe 2001 ha sprecato un numero notevole di palle break in apertura, riuscendo comunque a non scomporsi ed a strappare la battuta all’avversario nel corso del nono gioco: “Sapevo che l’ultimo game sarebbe stato difficile. Ho cercato di giocare aggressivo, sono soddisfatto. Con Fritz ci avevo perso due anni fa qui, ma oggi ho trovato il modo per vincere“, ha dichiarato il portacolori del Bel Paese nel post-match.

Il n.1 d’Italia, approdato virtualmente alla posizione n.11 del ranking ATP, ha spiegato come le variazioni di gioco, soprattutto nel finale di partita, si siano rivelate decisive: “È arrivato un po’ di vento nel terzo set, lui ha iniziato a muovermi un po’ di più, abbiamo uno stile di gioco simile. Ho cercato però di mescolare i colpi e sono molto contento di esserci riuscito“.

Sinner ha ammesso che il nuovo formato dei Masters1000 su due settimane costituisce un vantaggio per un migliore recupero fisico: “Avere il giorno di riposo aiuta. Quando giochi tardi la sera, poi devi fare il trattamento, quindi avere libero il giorno dopo ti dà più spazio. Io però recupero abbastanza in fretta e sono contento di essere in semifinale“.

Il penultimo atto si giocherà sabato 18 marzo: Jannik Sinner affronterà lo spagnolo Carlos Alcaraz, che si è sbarazzato in due set (6-4, 6-4) del canadese Felix Auger-Aliassime. C’è un conto in sospeso da regolare…

Foto: Lapresse