ATP Indian Wells 2023, Jannik Sinner lotta, ma Carlos Alcaraz si impone in 2 set e accede in finale

Il secondo finalista del Masters 1000 di Indian Wells 2023 è Carlos Alcaraz. Si ferma dunque in semifinale il cammino di Jannik Sinner, che cede allo spagnolo in due set con il punteggio di 7-6 6-3 dopo un’ora e cinquantaquattro minuti di gioco. Una buonissima prestazione da parte dell’altoatesino, che si è trovato di fronte un avversario davvero eccezionale e che ogni volta meraviglia sia per la tenuta fisica sia per i colpi effettuati. E’ mancata anche un po’ di fortuna nel primo set, che avrebbe potuto indirizzare diversamente l’incontro, mentre nel secondo Alcaraz è stato veramente una furia, con Sinner che comunque ha provato a lottare fino all’ultimo.

Sono stati di più i vincenti dello spagnolo (28 contro 15), ma a far la differenza è stata soprattutto la percentuale di prime palle messa in campo. Per Alcaraz un nuon 72%, mentre per Sinner il 50%, con l’azzurro che è andato un po’ in difficoltà sulla seconda per l’aggressività in risposta dell’avversario.

I primi quattro game della partita volano via velocemente in favore di chi serve. Nel quinto gioco purtroppo Sinner commette due sanguinosi doppi falli e Alcaraz ne approfitta subito per realizzare il break. La reazione dell’azzurro comunque non si fa attendere molto ed è furiosa nell’ottavo game, con un meraviglioso controbreak a zero che lo riporta in parità. Si gioca ad un livello altissimo, con scambi ad una velocità davvero sostenuta e Sinner si procura un set point nel dodicesimo game, ma Alcaraz lo annulla benissimo con una bella smorzata. Si va al tie-break dove Alcaraz trova un colpo fortunato sul nastro in un momento chiave sul 3-3 e poi è bravo a sfruttare due indecisioni dell’azzurro, chiudendo per 7-4.

Alcaraz, sulle ali dell’entusiasmo per il set vinto, parte benissimo all’inizio della seconda frazione e trova il break in apertura che lo proietta sul 3-0. Lo spagnolo è davvero una furia e arriva su ogni palla con una velocità negli spostamenti davvero incredibile, nonostante comunque un buonissimo Sinner dall’altra parte della rete. Nel sesto gioco Jannik sembra sul punto di crollare, ma è bravo ad annullare tre palle break e resta ancora attaccato alla partita. Sinner si trova 0-30 nel game successivo, ma Alcaraz si aggrappa alla prima e risale con quattro punti consecutivi. Lo spagnolo non concede nulla e chiude 6-3. 

Ci sarà dunque la finale più pronosticabile ad inizio torneo, visto che nella parte bassa Daniil Medvedev continua la sua striscia di successi consecutivi (sono 19), dopo aver sconfitto in due set l’americano Frances Tiafoe con il punteggio di 7-5 7-6. C’è solo un precedente tra il russo ed Alcaraz e risale al secondo turno di Wimbledon del 2021, con la netta vittoria in tre set di Medvedev. Una sfida che ha poco valore per via della superficie e perché lo spagnolo era davvero ad inizio carriera. Quella ora ad Indian Wells mette davvero di fronte coloro che al momento, insieme a Djokovic, sono i più forti giocatori al mondo sul cemento.

Foto: LaPresse