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ATP Miami 2023, Lorenzo Sonego lotta ma non basta: Francisco Cerundolo va ai quarti
Termina agli ottavi di finale l’avventura di Lorenzo Sonego al Masters 1000 di Miami. Sul cemento statunitense, l’azzurro (n.59 al mondo) vince il primo set mostrando buone soluzioni, ma poi subisce il rientro dell’argentino Francisco Cerundolo (testa di serie n.25) ed alla fine perde per 3-6 6-3 6-2 in due ore e tre minuti di gioco. Ai quarti di finale il sudamericano sfiderà il russo Karen Khachanov (n.14 del seeding).
Dopo un breve inizio senza scossoni (2-2), Cerundolo sfrutta i tanti errori di Sonego nel quinto game per trovare il primo break della partita. L’azzurro però non molla e subito dopo rimedia con il controbreak che vale il 3-3. Caricato dal recupero, il nostro portacolori tiene il suo turno di battuta nel settimo gioco e va dunque sul 4-3, prima di volare sul 5-3 dopo un game disastroso dell’argentino. Sonego va così a servire per il set e non trema, portando a casa il primo parziale per 6-3.
Cerundolo non si scoraggia e ad inizio secondo parziale trova un pesantissimo parziale di 4-0 che indirizza prepotentemente il set dalla sua parte. Sonego prova a tornare in gioco con il break dell’1-4 ed il successivo gioco del 2-4, ma ormai è troppo tardi: l’argentino non sbaglia nei suoi due turni di battuta successivi e si aggiudica il secondo set con il punteggio di 6-3.
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Sulle ali dell’entusiasmo Cerundolo comincia molto bene anche nel terzo parziale e grazie a due grandi game vola sul 2-0. L’argentino avrebbe poi anche la possibilità di salire sul 3-0 e di avvicinarsi dunque prepotentemente al successo, ma Sonego riesce a recuperare dallo 0-40 e dopo un gioco ricco di emozioni trova l’1-2. Nonostante la grande chance sprecata, la testa di serie numero 25 non si scompone e, complice anche qualche errore di troppo dell’azzurro (compreso un doppio fallo sul 15-30 nel quinto game), continua a fare meglio del suo avversario, volando addirittura sul 5-1. A questo punto Sonego dà gli ultimi cenni di vita con il game del 2-5, poi Cerundolo tiene agilmente il suo turno di battuta e chiude dunque il match (6-2).
A fine partita il conto dei vincenti-errori non forzati di Cerundolo dice 21-25 (contro 8-17 di Sonego). L’argentino termina la sfida con migliori percentuali sia per quanto riguarda i punti vinti con la prima di servizio (77% contro il 63% dell’azzurro) sia con la seconda (44% contro il 43% del suo avversario). Le palle break sfruttate dai due tennisti sono 5/10 per la testa di serie numero 25 e 3/8 per l’italiano.
Foto: LaPresse