Basket femminile, le migliori italiane della 24ma giornata di A1. Bocchetti e Miccoli trascinano Lucca, bene anche Pasa e Santucci

Si è completata nel weekend la ventiquattresima giornata della Serie A1 di basket 2022-2023, penultimo turno prima del termine della regular season. Come spesso capita, le nostre portacolori hanno ben figurato risultando in alcuni casi anche decisive per le sorti delle squadre in cui militano. Andiamo quindi a scoprire le migliori italiane della giornata appena terminata.

Nel match anticipato a quasi un mese fa tra Famila Schio e RMB Brixia (96-54) a causa dell’impegno in Eurolega delle venete di questa settimana, hanno chiuso con la doppia cifra per Costanza Verona (13 punti) e Martina Bestagno (11), mentre per in casa lombarda non sono bastati gli 11 punti di Carlotta Zanardi. Spostandoci alle sfide andate in scena ieri, Sara Bocchetti con 19 punti ha trascinato Lucca in trasferta contro Ragusa (78-87), al pari di Maria Miccoli con 12 punti. Alle siciliane non sono bastati i 19 punti di Beatrice Attura, l’ultima ad arrendersi. Vittoria interna della Parking Graf Crema sulla Dinamo Sassari (65-61) con 13 punti di Francesca Melchiori ed 11 di Rae Lin D’Alie. Tra le fila delle sarde, invece, 19 punti di Debora Carangelo. Colpo esterno della Reyer Venezia contro l’Akronos Moncalieri (66-79), dove Mariella Santucci mette a referto 10 punti (6 punti per Claire Giacomelli tra le piemontesi).

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Successo casalingo per la Virtus Bologna che piega la resistenza di Campobasso (75-66) grazie a 13 punti di Francesca Pasa ed 11 di Alessandra Orsili, mentre per le molisane 8 punti di Stefania Trimboli. Valeria Trucco e Gaia Gorini trascinano l’Allianz Geas Sesto San Giovanni contro San Giovanni Valdarno rispettivamente con 16 e 13 punti – la miglior realizzatrice italiana tra le toscane è Maria Flora Lazzaro con 5 punti. Nell’ultima partita in programma la Fila San Martino di Lupari sconfigge nettamente Faenza (86-57) con 12 punti di Silvia Pastrello – per le romagnole, invece, 7 punti di Rosa Cupido.

Credit: Ciamillo