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Basket, i migliori italiani della 20a giornata di Serie A. Matteo Spagnolo e Marco Belinelli, che spettacolo!
Non una, ma due performance da record o simili. In chiave italiana, il 20° turno di Serie A 2022-2023 regala tanto spettacolo, numerosi argomenti e soprattutto un curioso parallelo tra chi sta crescendo molto bene e chi, nonostante gli anni, continua a far capire che lui le partite è ancora perfettamente in grado di indirizzarle.
MVP assoluto della giornata, e non solo tra gli italiani, è Matteo Spagnolo. Per il play di Trento 23 punti con 7/10 da due, 1/1 da tre, 6/8 in lunetta, 4 rimbalzi, un recupero, 5 assist, 7 falli subiti e un monumentale 35 di valutazione. Quasi superfluo dire che, nella sua carriera in Serie A, il brindisino non aveva mai fatto meglio del confronto che ha visto vincere la Dolomiti Energia su Brescia. Non è, paradossalmente, la sua miglior performance realizzativa (valgono ancora i 24 punti contro Verona), ma con otto tiri a segno c’è un altro record personale. Tanto al Real Madrid, che fa le funzioni di casa madre, quanto ai Minnesota Timberwolves, che lo hanno scelto con la 50a chiamata al draft NBA, le orecchie sono ben dritte in relazione al talento ventenne che vuole prendere in mano, in un futuro, anche le redini della Nazionale. Bene anche Diego Flaccadori (12 con 2/3 da 3 e 6/6 in lunetta, 4 rimbalzi). Continua invece la spirale non facile di Brescia in campionato nonostante un Amedeo Della Valle da 21 punti e 3 assist.
La notte della sfida contro Tortona Marco Belinelli non la dimenticherà tanto facilmente. 32 punti, 9 triple (su 16 da lui tentate) realizzate sulle 14 a segno per la Virtus Bologna: soltanto per una questione di statistiche non è a lui che va il titolo di MVP di giornata. Si tratta del miglior dato per punti segnati di un giocatore italiano, ma anche di un giocatore non partito in quintetto, ed è la terza assoluta in stagione dopo i 35 di Colbey Ross nella 13a giornata e i 34 di Ike Iroegbu nella 12a. Curiosamente, a Tortona in tutti questi casi tocca finire sempre dalla parte sbagliata del record. Per richiamare alla mente record di vario genere in Serie A, in chiave Belinelli bisogna tornare ai tempi della Fortitudo, e alla semifinale con Napoli in cui, in gara-5, realizzò 34 punti, che comunque in maglia Virtus a 32 o più ci era già arrivato, contro Milano il 5 gennaio 2022.
Tornato dalla Nazionale particolarmente carico, Guglielmo Caruso non si fa pregare ed è tra i grandi protagonisti della vittoria esterna di Varese a Napoli. Per lui 18 punti e 8 rimbalzi, ma soprattutto tanta presenza quando conta, considerando che è rimasto in campo per 17 minuti e che veniva da un periodo non brillantissimo a livello realizzativo (mancava la doppia cifra dall’ultima di andata, di nuovo contro Napoli in virtù del calendario asimmetrico che ormai è la regola nella Lega Basket).
A Milano ci sono altre preoccupazioni (leggere alla voce Shabazz Napier), ma nel match contro Scafati, pur segnato da diverse situazioni come minimo inusuali, conforta vedere che Stefano Tonut è forse nel miglior momento dell’annata. 12 punti e 6 rimbalzi per lui, che si accompagnano al solito solido contributo di Nicolò Melli (14 e 4). In casa Givova, dove per Pino Sacripanti questo è sostanzialmente un derby essendo il coach gialloblu nativo di Cantù, si valutano comunque bene le prove di un solido Quirino De Laurentiis e di un volitivo Riccardo Rossato.
Nella zona salvezza sono tanti gli uomini che vogliono la copertina. Alessandro Cappelletti e Giordano Bortolani, l’uno con 11 punti e 7 assist e l’altro con 18 e 5 rimbalzi, fanno molto per aiutare la Tezenis Verona a battere Reggio Emilia e allontanarsi dalla zona più calda, mentre Michele Ruzzier assomma 11 punti e 6 assist nella bella vittoria di Trieste su Treviso. Nella festa di Brindisi, che trova il +30 a Pesaro, Bruno Mascolo ci mette 11 punti, 2 rimbalzi e 4 assist.
Credit: Ciamillo
