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Basket, Serie A: colpi esterni per Tortona e Reggio Emilia, successi casalinghi per Pesaro e Sassari

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Si sono conclusi da poco i quattro anticipi in programma nel sabato sera per la ventiduesima giornata della Serie A di basket. Andiamo a riepilogare brevemente quanto accaduto sui campi del Belpaese per le sfide andate in scena quest’oggi nel massimo Campionato della palla a spicchi.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-BERTRAM YACTHS TORTONA 73-75

Blitz fuori casa della Bertram Tortona, che al temine di un match equilibrato sconfigge la Dolomiti Energia Trentino per 73-75 e mantiene il terzo posto con 32 punti (-2 provvisorio su Olimpia Milano e Virtus Bologna, che si affronteranno domani pomeriggio al Forum alle ore 18:00). Ottima uscita dai blocchi dei piemontesi (2-8), con Trento che risale a -1 grazie a Crawford (9-10). Botta e risposta a suon di triple tra i due azzurri Severini e Spagnolo (14-13), ma è l’Aquila a prendersi il primo vantaggio (22-18). I padroni di casa proseguono il buon momento anche nel secondo quarto (27-18), ritoccando il margine a +12 con i liberi di Conti e Spagnolo (30-18). Tortona non riesce a ritrovare la giusta fluidità in attacco e segna il primo canestro con Radosevic dopo quasi quattro minuti (35-20). La Dolomiti Energia non alza il piede dall’acceleratore (40-26), ma la Bertram non molla e riesce a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio grazie alla tripla di Severini (40-31): si va poi al riposo di metà partita sul punteggio di 42-34. Radosevic e Christon provano a scuotere i piemontesi (44-39), ma cinque punti in fila di Lockett riportano Trento a +10 (53-43). JP Macura chiude il gioco da quattro punti (53-49), ma Trento tiene il margine (55-49). Tortona rimette la freccia con JP Macura (55-56), ma l’Aquila ritorna davanti e mantiene il +4 alla terza sirena (65-61). Nell’ultimo quarto Radosevic si carica la squadra sulle spalle ed impatta nel punteggio (65-65), mettendo il naso nuovamente davanti (65-70). Scendono nettamente le percentuali realizzative in quest’ultimo parziale, con entrambe le squadre che hanno speso tanto in termini di energie fisiche e mentali: a -5’ dal termine Tortona conserva due punti di vantaggio su Trento (69-71). Demonte Harper penetra e subisce fallo, chiudendo il 2+1 che sarà decisivo per le sorti del match (69-75). Lockett va a bersaglio per il -3 (73-75), ma Flaccadori fallisce il tiro del possibile pareggio: Tortona espugna la BLM Group Arena per 73-75, mentre Trento incassa la decima sconfitta stagionale.

TOP SCORER

Trento: Atkins 16, Spagnolo 9, Forray e Flaccadori 8

Tortona: Radosevic e Severini 14, Harper e Christon 13

PALLACANESTRO TRIESTE-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 75-80

Colpo esterno per l’Unahotels Reggio Emilia, che batte a domicilio Trieste col punteggio di 75-80 e sale a quota 14 punti al pari di Napoli, Verona e Scafati. Dopo un avvio di match equilibrato (9-7), gli emiliani piazzano un mini-break di 9-0 con Cinciarini ed Anim per salire a +7 (9-16). Ruzzier prova a dare una scossa ai padroni di casa (11-16), ma due triple in fila di Cinciarini ed Hopckins portano la Reggiana a +11 (11-22). Due liberi del playmaker tricolore ed una bomba di Bartley fissano il punteggio sul 16-24 alla prima sirena. Reazione triestina in avvio di secondo quarto (23-28), con gli emiliani che riprendono a segnare dall’arco per tenere a distanza gli avversari (25-33). Frank Bartley in contropiede riporta Trieste a -4 (29-33), con Corey Davis che spara la bomba del pareggio (35-35) a cui dà seguito il compagno Frank Bartley: si va così all’intervallo lungo sul punteggio di 38-35 in favore dei friulani. Nella ripresa Olisevicius rimette la freccia per l’Unahotels (38-41), con Bartley che tiene a contatto la squadra di casa (42-43). Sale in cattedra Anim con cinque punti in fila (42-50), con Olisevicius che fa 2/2 in lunetta per il +10 (42-52). Corey Davis suona la carica per i suoi (47-52), ma gli emiliani mantengono un margine di sicurezza (50-55). Hopkins non perdona dall’arco (54-61), mentre tre tiri liberi di Corey Davis valgono il 57-61 con cui va in archivio il terzo quarto. Alessandro Lever spara la tripla del -1 (60-61), con la Reggiana che risponde con la stessa moneta grazie a Reuvers e Senglin (62-67). Davis da due rimette la freccia per Trieste (68-67), ma Senglin da tre ridà il vantaggio agli emiliani (68-70). Bartley pareggia i conti dalla lunetta (72-72), ma gli ospiti non si scompongono e piazzano due bombe in fila con Senglin ed Anim che valgono il successo. La tripla di Corey Davis fissa il punteggio finale sul 75-80 con cui Reggio Emilia espugna l’Allianz Dome di Trieste, per una vittoria che dà morale ai biancorossi.

TOP SCORER

Trieste: Bartley 27, Davis 23, Spencer 8

Reggio Emilia: Senglin 16, Cinciarini 15, Olisevicius 13

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CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-GERMANI BRESCIA 88-79

Successo interno per la Carpegna Prosciutto Pesaro, che alla Vitrifrigo Arena sconfigge la Germani Brescia per 88-79 ed aggancia Varese in classifica a quota 24 punti (16 punti per Brescia, che continua a faticare in Campionato nonostante la vittoria della Coppa Italia). Partenza favorevole per gli ospiti (6-9), che mantengono due possessi pieni di vantaggio con la tripla di Capitan Moss (10-16). Due liberi del neo-acquisto Daye (ex Venezia) ed un piazzato di Burns valgono il 18-22 con cui si chiude la prima frazione. Nel secondo quarto la Germani mantiene i giri alti del proprio motore (20-29), con Pesaro che si affida al tiro dalla distanza di Davide Moretti per ricucire (25-29). Il playmaker italiano segna per il sorpasso (31-29), ma una bomba di Amedeo Della Valle nei secondi conclusivi fissa il punteggio sul 35-37 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Botta e risposta in avvio di ripresa (41-39), con Visconti che spara la tripla del nuovo vantaggio pesarese (47-41). Gabriel e Nikolic rispondono per Brescia (47-49), con Carlos Delfino che rimette la freccia per la Carpegna Prosciutto (52-49). Non trema la mano ad Amedeo Della Valle in lunetta (57-59), con Totè che appoggia i due punti che pareggiano i conti alla terza sirena (59-59). Tripla di Tambone e due liberi di Toté: Pesaro alza l’intensità nell’ultimo quarto (64-59). La Germani prova a reagire e torna a -1 (66-65), ma gli uomini di Repesa continuano ad andare a bersaglio dalla lunga distanza e si ritrovano a +10 (75-65), mantenendo il margine in doppia cifra su una Leonessa che non riesce più ad impensierire gli avversari volati anche a +15 (86-71): finisce 88-79 alla Vitrifrigo Arena, con Pesaro che continua a mantenere un buon rendimento stagionale fin qui.

TOP SCORER

Pesaro: Daye 14, Moretti, Tambone e Cheatham 12

Brescia: Petrucelli 22, Della Valle 14, Odiase

BANCO DI SARDEGNA SASSARI-OPENJOBMETIS VARESE 102-73

Netta affermazione casalinga della Dinamo Sassari sull’Openjobmetis Varese per 102-73, con i sardi che salgono a quota 26 punti al quarto posto in classifica in solitaria. Primo quarto subito in discesa per i padroni di casa (10-4), con Varese che non sembra trovare la via del canestro così facilmente e rimane dietro (12-7). Reyes prova ad accendere gli ospiti (21-18), ma Diop prima e Stefano Gentile poi segnano i punti del 27-21 alla prima sirena. Nella seconda frazione l’Openjobmetis accorcia (29-25), ma il Banco di Sardegna riprende subito a mettere pressione in attacco e torna a +6 con due liberi di Ousmane Diop (38-32). Caruso tiene a galla i suoi (38-34), ma Chris Dowe è perfetto dalla lunga distanza: tripla e +11 Sassari (49-38). Ancora Caruso da due (49-42), con Dowe che trova la penetrazione del 51-42 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa i sardi escono decisamente meglio dagli spogliatoi, con un parziale micidiale di 20-0 che taglia letteralmente le gambe agli ospiti ed indirizza la partita sui binari giusti: Varese s’inceppa in attacco, e trova il primo canestro dal campo con Ross dopo quasi sette minuti di digiuno. Il Banco di Sardegna, a quel punto, può iniziare a gestire l’enorme margine accumulato: alla terza sirena il punteggio recita 83-46 in favore della squadra di Piero Bucchi. Nell’ultimo quarto Sassari sfiora anche il +40 (88-50), concedendosi il lusso di sfondare anche quota cento punti segnati grazie alla penetrazione del neo-entrato Riccardo Pisani (100-68). L’Openjobmetis cerca di limitare per quanto possibile i danni, con la tripla nei secondi conclusivi di Librizzi che fissa così il punteggio finale sul 102-73 con cui la Dinamo si aggiudica nettamente l’ultimo match in programma nel sabato sera della Serie A di basket.

TOP SCORER

Sassari: Dowe 23, Diop 22, Gentile 16

Varese: Caruso 14, Librizzi 13, Reyer 12

Credit: Ciamillo

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