Boxe femminile, Mondiali 2023: Olena Savchuk costretta allo stop ai quarti

Si conclude ai quarti di finale il cammino di Olena Savchuk ai Mondiali femminili di boxe 2023 in corso a Nuova Delhi, India. La classe ’94 è stata estromessa per verdetto unanime (quintuplo 29-28) dalla mongola Enkjargal Munguntsetseg nella categoria fino a 54 kg. Restano soltanto due, dunque, le azzurre in gara, entrambe in semifinale nei rispettivi tabelloni: Irma Testa e Sirine Charaabi.

C’è intensità nell’inizio di combattimento, con Munguntsetseg che cerca di prendersi un’iniziativa maggiore con parecchi diretti di destro come di sinistro. Savchuk non si trova particolarmente bene in questa fase, ma negli ultimi secondi riesce a far cambiare tutto e a infilare una combinazione rapidissima che mette in seria difficoltà la sua avversaria. Alla fine dei conti, è quintuplo 10-9 per l’italiana.

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Nel secondo round la mongola ha diversi momenti in cui parte letteralmente all’arrembaggio, a volte senza un reale piano tattico nel tentativo di colpire il più possibile la sua avversaria. Savchuk, dal canto suo, cerca di attendere il momento buono per colpire. L’ultimo minuto è particolarmente confuso, con iniziative da entrambe le parti e Munguntsetseg che improvvisamente riprende vigore e si va a prendere a sua volta il quintuplo 10-9.

La terza ripresa assume così un valore decisivo, cosa che le due pugili comprendono perfettamente. I due destri si confrontano a lungo, ma a poco più di 1′ dal termine Savchuk subisce un colpo violento nella zona della bocca che la ferma per alcuni secondi, il guantone a controllare che tutto sia a posto. L’iniziativa diventa così prevalente a favore dell’asiatica, che si prende tutti i 10-9 decisivi.

Foto: FPI