Boxe
Boxe femminile, Olena Savchuk liquida Echegaray ai Mondiali e vola ai quarti
Olena Savchuk si è qualificata con scioltezza ai quarti di finale della categoria fino a 54 kg ai Mondiali 2023 di boxe femminile. La pugile italiana ha sconfitto l’australiana Tiana Echegaray per split decision (4-1: tre 30-27, un 29-28, un 28-29), anche se la supremazia della nostra portacolori è sembrata ancora più schiacciante rispetto a quanto espresso dal cartellino e avrebbe meritato un successo più largo sul ring di New Delhi (India).
L’azzurra ha sciorinato un pugilato rimarchevole, in particolar modo nel secondo round: destri potentissimi, ottime combinazioni, buon sinistro in appoggio, eccellenti colpi dalla media e corta distanza, spiccata scaltrezza e una supremazia tecnica decisamente superiore rispetto all’avversaria. Nonostante questo soltanto quattro giudici su cinque l’hanno premiata, dopo una prima ripresa particolarmente equilibrata e decisamente difficile giudicare. La 28enne abruzzese si è presentata agli ultimi tre minuti in chiaro vantaggio e ha potuto amministrare la situazione, riuscendo a imporre il proprio ritmo e a schiacciare ulteriormente la rivale.
Il nostro peso gallo (questa categoria sarà presente anche alle Olimpiadi di Parigi 2024) dovrà ora affrontare la mongola Enkhargal Munguntsetseg, che ha regolato la brasiliana Tatiana Chagas, dopo aver già battuto la marocchina Widad Bertal (testa di serie numero 3 del tabellone). Si preannuncia un confronto particolarmente duro per Olena Savchuk, che dovrà avere la meglio sull’asiatica se vorrà entrare in zone medaglie.
Si tratta della seconda italiana ai quarti di finale dopo che in mattina Sirine Charaabi era riuscita a raggiungere il traguardo surclassando l’australiana Suraci per verdetto unanime. Domani tre azzurre saliranno sul ring per cercare di entrare tra le migliori otto nelle rispettive categorie di peso: Irma Testa (57 kg, contro la vietnamita Thi Thanh Hao), Assunta Canfora (63 kg, contro la colombiana Camilo), Giordana Sorrentino (60 kg, contro la portoricana Rosado).
Foto: FPI