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Calcio, Serie A: l’Udinese non lascia scampo al Milan. Il gol di Ibrahimovic serve a poco
Questa sera si sono affrontate Udinese e Milan a partire dalle 20.45. Alla Dacia Arena, nella gara valida per la 27esima giornata di Serie A, i bianconeri guidati da mister Sottil si sono imposti per 3-1 strapazzando i rossoneri di Pioli. Un risultato pesante per i “Diavoli” che dunque in campionato continuano il loro momento altamente incostante. Nelle scorse due partite contro Salernitana in casa, e Fiorentina al Franchi, la compagine milanese aveva ottenuto rispettivamente un pareggio per 1-1 e una sconfitta per 2-1. I friulani, invece, sono ritornati al successo tra le mura amiche dopo ben 6 mesi: l’ultima volta a settembre con l’altra milanese, l’Inter.
Non è bastato il ritorno di Ibrahimovic tra le fila del Milan e dal 1′. Lo svedese è sceso in campo da titolare e non lo si vedeva da molto, anzi, troppo tempo. Ha pure segnato, ma la sua rete se si guarda il risultato finale, è servita veramente a poco. Adesso gli uomini di Pioli sono fermi al 4° posto con 48 punti raccolto. Ma domani la Roma affronterò la Lazio e in caso di vittoria potrebbe superare gli stessi lombardi, che dunque rischierebbero momentaneamente di rimanere fuori dalla lotta Champions League. L’Udinese è salita all’8° posto in campionato e da qui sino a fine stagione proverà l’assalto all’Europa.
SERIE A: UDINESE-MILAN. IL RACCONTO
Il primo tempo
Sin dall’inizio del match i padroni di casa si sono mostrati vogliosi e alla ricerca dei tre punti. La squadra di Sottil ha attaccato molto alto il Milan lasciando pochi spazi. Dopo i primi momenti di studio tra le due compagini, arriva la prima conclusione da parte di Walace che però non impensierisce il portiere del Milan. Passano 9′ minuti e i friulani la sbloccano: azione che coinvolge diversi giocatori. Samardzic scippa la sfera a Tomori, entra in area, e serve il compagno. Maignan spiazzato e 1-0. Dopo un minuto ancora Pereyra impensierisce l’estremo difensore degli ospiti con un pallonetto. Al 14esimo si vede il Milan per la prima volta: Ibrahimovic calcia da lontano un tiro potentissimo che però termina sul fondo.
20 minuti più tardi lo svedese dialoga con Brahim Diaz: azione pericolosissima ma Silvestri neutralizza il tiro. Al 43esimo la momentanea svolta del match. Leao reclama un fallo di mano in area da parte di Bijol: l’arbitro dapprima lascia andare, poi viene richiamato dal VAR: è calcio di rigore. Sottil nel frattempo viene espulso per proteste. Ibrahimovic si presenta sul dischetto e sbaglia la prima esecuzione. Per sua fortuna si ribatte e la palla questa volta entra. 1-1. Il primo tempo però non finisce qui. Al 51esimo Beto, su assist di Success, si presenta davanti Maignan e lo impallina. 2-1.
Secondo tempo
Durante la ripresa il Milan fa fatica e non riesce a reagire. Tanti errori e poca lucidità. Ci si aspetta una squadra vogliosa di ribaltare la partita, ma che in realtà non riesce ad essere incisiva. Ballo Tourè ci prova al minuto 55′ con un colpo di testa, ma non c’è nulla da fare. Al 70′ l’Udinese approfitta di un avversario troppo tenere e sigla il 3-1. Ehizibue spinge dentro il pallone dopo l’assist di Pereyra, il tutto avviene in area di rigore. L’arbitro viene richiamato dal VAR ma la marcatura è regolare. Il match termina con il risultato di 3-1. Grande batosta per il Milan di Pioli.
Foto: LaPresse
