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Calciomercato: Inter, Milan e Juventus devono rifondare? Il Napoli deve stare attento

Come potrebbero impostare le strategie di mercato i top team italiani e quali nomi sono già in ballo per Milan, Inter, Juventus e Napoli.

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Victor Osimhen sarà uno dei pezzi forti del prossimo calciomercato (© Photo LiveMedia/Lisa Guglielmi)

La stagione è nella sua parte decisiva e tutte le squadre stanno già pensando alla prossima, immaginando scenari differenti a seconda di come finirà questa annata sotto diversi punti di vista. I top team italiani sono ancora tutti in corsa almeno per un trofeo e la differenza tra vincerne almeno uno oppure no fa tutta la differenza anche in vista del prossimo calciomercato.

La Juve da ripensare

I problemi della Juve sono enormi: penalizzazione, calciatori vecchi e dubbi enormi sul futuro economico del club. La Juve deve ragionare in maniera diversa sul mercato per non ripetere gli errori dell’ultima parte della gestione Agnelli.

Quando la Juventus si è trovata in situazioni critiche nella sua storia ha sempre comprato giovane e italiano e così sembra indirizzata a fare anche in questo caso. I nomi sono quelli di Carnesecchi per la porta, Davide Frattesi per il centrocampo e per l’attacco un nome che a Torino è sempre stato sussurrato: Nicolò Zaniolo. Far risplendere un talento ancora inespresso potrebbe essere un bel progetto per la nuova Juve.

Poi toccherà vendere e incassare tanto, cedendo Szczęsny, Vlahovic, Chiesa, magari Locatelli. Ma non deve essere un problema veder partire i grandi campioni, la Juve deve ripartire da un core più giovane e anche incassare tanto dalle cessioni.

L’Inter deve prima vendere

I nerazzurri sono invece in una situazione opposta rispetto alla Juventus. I bianconeri possono vendere bene e comprare velocemente calciatori giovani. L’Inter deve cercare di vendere e restare in alto più o meno con i calciatori che ha già in rosa.

I nomi sulla lista dei partenti sono Dumfries, De Vrij, Brozovic e poi tutti vogliono Lautaro Martinez. Molto probabilmente saluterà anche Lukaku, perché bisogna o comprarlo a un costo sicuramente inaccessibile o farselo riprestare dal Chelsea anche in questo caso a un costo più alto. Per quanto riguarda le entrate il mercato dell’Inter deve essere quindi creativo, barcamenandosi tra prestiti e acquisti di nicchia. Un nome è sempre più sentito, quello di Marcus Thuram.

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Il Milan non può permettersi altri De Ketelaere

La strategia è nota ed è anche ribadita continuamente dal duo Massara-Maldini. Il Milan compra giovani prospetti, per farli diventare campioni del futuro. Alcuni nomi sono già usciti, in porta Vicario nel caso in cui per Maignan arrivasse l’offerta che non si può rifiutare, Okafor del Salisburgo per sostituire Origi, anche per i rossoneri si è sentito parlare di Zaniolo.

Quello che però una società come il Milan non deve far accadere è portare in casa talenti come quello di Charles De Ketelaere, puntarci tantissimo da un punto di vista di scelte strategiche e tattiche, spendere 35 milioni e poi ritrovarsi con uno dei peggiori calciatori giovani della serie A. Investimenti del genere a Milano non possono essere sostenuti a lungo.

Sarà un assalto ai gioielli del Napoli

Il Napoli si trova nella migliore situazione fra tutte le squadre italiane al vertice, ma anche nella più rischiosa. Ha una squadra giovane, forte e che si migliora da sola nel momento in cui cresceranno ulteriormente Olivera, Kvaratskhelia, Osimhen e Meret. Il problema però è tenerseli, perché sui due attaccanti c’è già mezzo mondo con cifre che salgono ogni giorno, sul portiere mezza Premier League, ma anche i vari Lobotka, Kim, Lozano hanno un grande mercato.

Aurelio De Laurentiis dovrà vendere, perché alcune cifre per un presidente italiano sono davvero irrinunciabili, ma deve essere bravo a non smontare il giocattolo, cercando di sostituire chi è partito con calciatori che non dovranno essere testati del tutto, ma avere già un pedigree dimostrabile soprattutto in Europa. Non sarà facile, ma magari dopo aver visto come gioca il Napoli, a tanti giocatori può venire la voglia di farsi allenare da Spalletti.

Foto: LivePhotoSport

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