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Calciomercato: quale sarà il grande affare dell’estate?

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Jude Bellingham centrocampista del Borussia Dortmund

La doppia sfida dell’Inghilterra ad Euro 2024 ha tolto tutti i dubbi: l’affare dell’estate sarà Jude Bellingham. Chi lo prende si aggiudica un calciatore totale. Il baby prodigio del calcio inglese, ora in forza al Borussia Dortmund, è un fenomeno con la “F” maiuscola: ha tecnica, fisico e personalità da vendere. Se qualcuno aveva delle perplessità, ormai dovrebbe averle messe da parte. Per questo centrocampista classe 2003 vale la pena spendere anche una cifra esorbitante. Il futuro è suo.

Sulle tracce del giocatore originario di Stourbridge che nel 2018, a soli 15 anni, ha esordito con la maglia del Birmingham City Under 23 mettendo pure a segno un gol, ci sono Real Madrid e Manchester City. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. Nel 2020 Bellingham si è trasferito al Borussia Dortmund, che lo ha strappato alla concorrenza dei club inglesi per 25 milioni di euro. Non pochi, considerando che all’epoca il ragazzo di anni ne aveva ancora 17. Ma gli scout del club tedesco, tra i migliori al mondo quando si parla di individuare e investire sui giovani talenti, ci hanno visto giusto. Tanto che oggi l’asta per Bellingham parte da non meno di 100 milioni di sterline.

Dove finirà Jude?

Probabilmente 100 milioni non basteranno per strapparlo al Dortmund. Le prestazioni di Bellingham all’ultimo Mondiale in Qatar e in queste prime due giornate delle qualificazioni ad Euro 2024 con la maglia dell’Inghilterra, con la quale ha già collezionato 24 presenze e un gol, hanno certificato le sue clamorose capacità. E il contratto in scadenza a giugno del 2025 permette al club tedesco di trattare con grande serenità, senza farsi tirare per il collo da nessuno. Vero, finora il fenomeno inglese non è ancora esploso sotto il profilo realizzativo (nel corso di tre stagioni con il Borussia ha segnato 8 reti in 83 presenze) ma il suo potenziale è talmente grande che le big europee non possono più attendere. Ecco perché in estate sarà sfida tra Real e City.

Il Liverpool, infatti, pare essersi tirato indietro nella corsa a Bellingham. Colpa della richiesta di ingaggio, troppo elevata.  Ma anche della volontà del Dortmund di non fare sconti: chi lo vuole dovrà versare subito il 75 per cento del prezzo concordato. Senza se e senza ma. Le terze incomode, quindi, potrebbero essere il solito Paris Saint Germain e il Manchester United, che con Ten Hag ha ritrovato il gioco e la capacità di lottare su tutti i fronti tra Premier ed Europa. Entrambe da anni non badano a spese e avrebbero bisogno più di altre big di centrare un colpo come questo, capace di cambiare gli equilibri nella zona nevralgica del campo. Quella dove in fondo si decidono le partite.

City o Real, il destino sembra segnato 

Il problema è che Real e City sono più avanti nelle operazioni. Hanno già contattato l’entourage del calciatore per cercare di convincere lui e la sua famiglia. Sia la squadra di Ancelotti che quella di Guardiola hanno necessità di aggiungere qualcosa a metà campo: le Merengues sono alle prese con i rinnovi di Modric e Kroos, i Citizens con quello di Gundogan. Giocatori fortissimi ma non più giovanissimi. Chi dovesse vincere la corsa a Bellingham potrebbe dunque rinunciare più tranquillamente a uno dei suoi fuoriclasse.

Chiaro che le vicende giudiziarie in cui è coinvolto il Manchester City, che presto dovrà rispondere delle accuse mosse nei suoi confronti dalla Premier League per una presunta violazione reiterata delle regole finanziarie, se dovessero avere sviluppi negativi potrebbero bloccare il mercato del club inglese. E il Real a quel punto avrebbe la strada spianata verso la chiusura della trattativa. Ma sul piatto c’è anche l’offerta di rinnovo del Borussia Dortmund, che per convincere Bellingham a restare gli ha proposto uno stipendio faraonico da 15 milioni di euro annui.

I gialloneri ci sperano ancora. Ma qualora Jude scegliesse di intraprendere un nuovo viaggio il suo sostituto potrebbe essere Shea Charles, classe 2003 in forza del City, che vanta già 7 gettoni con la Nazionale maggiore dell’Irlanda del Nord. Con Guardiola non trova spazio ed è giovane, proprio come piace al Dortmund. Un altro nome interessante dopo quello del ghanese Mohammed Kudus, centrocampista offensivo classe 2000 dell’Ajax. Due indizi che (forse) fanno una prova: che l’asta per Bellingham abbia inizio.

Foto: Lapresse

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